In occasione della giornata mondiale sulla sicurezza

CONFLITTO VS CONTRASTO

Spesso in una discussione gli animi degenerano e le parole si sprecano, trasformando quello che potrebbe essere un normale contrasto in un vero e prorpio conflitto. Ma siamo sicuri di conoscere la differenza tra le due cose? Nel contrasto si presuppone che gli interessati abbiano una sana relazione di comrpensione, ma sono in disaccordo sul contenuto del dibattimento. Il conflitto invece prevede sia il totale disaccordo sul Contenuto, sia una totale incomprensione e quindi una relazione incrinata (per esempio non mi fido della persona con cui sto parlando, perchè in passato ha già fatto qualcosa che non andava). La comprensione della matrice in foto, permetterebbe spesso di evitare degenerazione e rovinare rapporti, siano essi affettivi o professionali. É anche vero che non basta solo sapere quando si è in contrasto o in conflitto, ma occorre anche allenare noi stessi alle gestione del conflitto, in maniera che questo non segua solo un modello REATTIVO di Stimolo -> Risposta, ma si possa riuscire a controllare la risposta derivante dallo stimolo, attraverso un modello PROATTIVO, in cui a seguito dello stimolo, segue una pausa, una scelta e solo alla fine una risposta. Finchè saremo schiavi del modello REATTIVO e quindi di quello che si può definire SEQUESTRO EMOTIVO non avremo mai il pieno controllo della situazione e del conflitto, rischiando di perdere molto sia in termini relazionali che professionali.

Choose life

Perché il mio lavoro non é solo lavoro, ma é un modo di essere e di fare cultura. La nostra salute e sicurezza non si basa sul caso, ma sulle scelte. CHOOSE LIFE