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Che cos’è la realtà aumentata?
La realtà aumentata è uno strumento che permette, come dice per l’appunto il nome, di aumentare/aggiungere qualcosa alla realtà che tutti conosciamo.
Ma prima di tutto...da dove è uscita questa tecnologia?
La prima forma di realtà aumentata è stata creata da Ivan Sutherland nel 1968.
All’inizio non fecero molto scalpore pur essendo una tecnologia più che innovativa...difatti si dovrà aspettare fino agli anni novanta, dove, si inizia a progettare i primi visori per l'elettronica miniaturizzata, i dispositivi portatili, Internet e la geolocalizzazione che possono condurre a mondi virtuali. Nei primi anni duemila, l’evoluzione avanza e là richiesta di questa tecnologia aumenta, entrando nel mercato digitale.
Ivan Edward Sutherland!
Nato ad Hastings (Nebraska) il 16 maggio 1938, fu uno dei più grandi informatici della storia della realtà aumentata. Nel 1988 vince il premio Turing (uno dei più prestigiosi trofei che uno scienziato, ma soprattutto un’informatico possa ambire) grazie all’invenzione del software e sketchpad, uno dei più antichi programmi di computer grafica.
Utilizzo su mobile (smartphone)
Lo smartphone deve essere dotato del Sistema di Posizionamento Globale (ovvero il GPS), di un magnetometro (come la bussola) e deve permettere un flusso continuo di dati, ovvero deve essere collegato ad una connessione. Migliore è la connessione, migliore sarà la visualizzazione.
Utilizzo tramite un computer
Tramite il computer è un po’ più complicato, ovvero è concepita sull’utilizzo di marcatori (anche nominati ARtags, che sono delle etichette che permettono l’utilizzo dell’AR), di disegni stilizzati in bianco e nero che vengono mostrati alla webcam, vengono riconosciuti dal computer, e ai quali vengono sovrapposti in tempo reale i contenuti multimediali: video, audio, oggetti 3D, ecc. Normalmente le applicazioni di realtà aumentata sono basate su tecnologia Adobe Flash.
Prospettive per il futuro!
Il mondo della realtà aumentata è appena iniziato e chi lo sa magari un giorno al posto di vivere su Marte o su qualche altro pianeta, si vivrà all’interno di un mondo a dir poco mitico e surreale, dove è possibile fare tutto con il solo utilizzo della mente.