Guarite e danzate!

Un ragazzo della tribù arrivò dall'anziano e disse:

- Non parteciperò più al gruppo! 

L' anziano chiese:

- Ma perché?

Il ragazzo rispose:

- Vedo mia sorella che parla male di un'altra sorella; un piccolo gruppo che interviene sempre, ma non supporta, altri che durante il ballo sembrano volersi mettere in mostra piuttosto che guardare il centro e molte altre cose che non mi piacciono.

L'anziano disse:

- Va bene, ma prima di andare, voglio che tu mi faccia un favore: prendi un bicchiere, riempilo d'acqua e fai tre giri intorno al cerchio senza versarne una goccia sul pavimento. Dopo, potrai lasciare il gruppo.

E il giovane pensò: 

Molto facile! E fece tre giri come richiesto dall'anziano. 

Quando finí, disse:

- Fatto! 

L'anziano gli chiese:

- mentre giravi, hai visto un fratello parlare male di un altro?

La risposta fu:No.

Hai visto i ballerini lamentarsi tra di loro? 

- No.

Hai visto qualcuno che non supportava?

- No.

- Sai perché? Chiese...

- Eri concentrato nel bicchiere, per evitare di versare l'acqua.

Lo stesso è nel nostro gruppo e nella vita. Quando il nostro obiettivo saranno i nostri passi, la nostra preghiera e la nostra evoluzione, non avremo tempo di vedere gli errori degli altri.

Chi lascia un cerchio a causa di un altro, non è mai entrato per ballare, guarire, pregare e chiedere per l'umanità. 

Chi guarda gli altri, non è mai entrato per onorare i propri antenati, per la propria evoluzione, per trovare nella danza il loro vero spirito o per servire la comunità.

Liberati dal pregiudizio, dall'opinione degli altri, dal guardare gli altri. 

GUARITE E DANZATE!