Donna, tu vali....mettiti al centro!
OGGI CONDIVIDO UNA BELLISSIMA PROSPETTIVA...dalla parte dei Bambini
Lei è Alessandra Maggi, una Maestra come poche (anche perchè è Lamaestradaicapellicolorati!!), ma spero che siano in tante cosi, solo magari un pò nascoste....E spero anche che venga a condividere il suo Essere Maestra anche qui!!!!
RESILIENZA
-RESILIENZA: nome proprio di bambino.- Nella mia quotidianità incontro cuori di tutti i colori e le dimensioni. Ma c’è una misura che corrisponde al tempo di quattro sillabe. Dieci lettere. Una parola con cui gli adulti si riempiono la bocca e i piccini si risvoltano il cuore. RESILIENZA: -un sostantivo femminile: la capacità di un materiale di assorbire un urto senza rompersi. -un nome comune: la capacità di un individuo di affrontare e superare un evento traumatico o un periodo di difficoltà. -un nome proprio: di bambino. Sì, perchè ci sono piccini che custodiscono tra le palpebre un ciclone chiassoso che sa di responsabilità troppo grandi. Piccini che hanno imparato troppe poche lettere dell’alfabeto delle emozioni. Sono quei piccini che io non so se credono in Dio, in loro stessi o nelle stelle, ma so che sono fatti per essere felici e forse il problema è che noi grandi siamo disabituati al bello, al semplice, al potere di riattivarsi anche dopo un urto forte, magari inatteso o immeritato. Ma i piccini no. I piccini sono fatti di gioia pura, rotonda, perfetta. Perseverano nei loro sogni, perchè forse hanno capito che la fantasia è esentasse. E noi non dovremmo aspettare per imparare da loro. Già, dovremmo farlo, come fosse un’urgenza. Resilienza. (Alessandra Maggi).