Alessandra Vassilli
Donna, tu vali....mettiti al centro!
COMUNICAZIONE E UMORISMO: questione di conflitto
2019-02-12 12:00:41
i conflitti sono parte di noi. Non esiste vita senza conflitto. Sono funzionali: servono a gestire le differenze, a soddisfare i bisogni e a governare la comunicazione. Ma il conflitto è NEGATIVO O POSITIVO? Mettiamola cosi: senza conflitto non c'è cambiamento, e senza cambiamento non c'è vita. Noi siamo in costante equilibrio precario, basta poco e oplà! dobbiamo ricercare nuova posizione. MA E' QUI IL BELLO! questa momentanea crisi ci permette di trovare una soluzione nuova e creativa. Il problema è essere capaci di trovare questa strada per superare la momentanea situazione, cosi da non dover poi affrontare gli effetti collaterali della crisi. E sono questi che fanno male! Quindi, cerchiamo la giusta prospettiva per guardare "il conflitto".
MA L'UMORISMO?!?!?!
l'umorismo è un gioco relazionale, abbiamo detto. E avere il senso dell'umorismo non significa essere capaci di far ridere le persone, ma essere in grado di sintonizzarci con loro. Ora, il conflitto, per come lo abbiamo definito prima, valorizza la diversità e l'umorismo si nutre di conflitti: senza contrasto non c'è gioco e quindi possibilità di trasformare le relazioni.
La comunicazione umoristica ci dà l'occasione, la possibilità di vedere la realtà in modo alternativo, diverso. E questo può essere solo un bene!!!