Alberto Malesani

Founder Junior

La Vita dipinge incessantemente nuova Vita

2019-04-21 11:10:49

A volte la Vita sembra non esserci perché i nostri sensi percepiscono il guscio esterno. La Vita è un fluire continuo senza inizio e senza fine. A tratti rimane silente all'interno di sepolcri, ma poi magicamente riemerge alla luce, manifestando la forza dell'Amore attraverso la Bellezza e l'Armonia

Da una visione lineare della Vita ad una circolare

Siamo cresciuti con una visione lineare della vita che inizia e poi a un certo punto finisce. Chiamiamo nascita l'inizio della vita e morte la sua fine.


Se però osserviamo la natura e tutti i fenomeni nell'universo ci rendiamo conto che questa visione lineare è errata.


La Vita continua incessantemente, 

ciò che nasce e muore è la forma che Essa assume. 


Potremmo quindi sentire come più rispondente al vero una visione circolare della Vita. Come l'acqua che nasce alla sorgente, diventa fiume e muore nel mare. Quella stessa acqua evapora nel cielo, piove sulle montagne per rinascere alla sorgente.


La Vita non muore, è un processo che fluisce all'infinito continuando a cambiare forma. 

Chiamiamo nascita il momento in cui si manifesta in una nuova forma e morte quando quella forma cessa di esistere (impermanenza della forma).

La Resurrezione a nuova Vita: entrare nel "Regno dei Cieli"

E allora perché abbiamo così paura della morte?

Perché ci identifichiamo con le forme che la Vita assume, "crediamo di essere" il nostro corpo, le nostre emozioni, i nostri pensieri e, dal momento che queste inevitabilmente cesseranno, la forma-personalità che crediamo di essere ha paura di scomparire per sempre.


E se ci identificassimo con la Vita, ciò che realmente siamo, come cambierebbe la nostra percezione dell'esistenza?

Non si tratta di sostituire un pensiero con un altro, ma di realizzare "ciò che realmente siamo" che, a seconda delle tradizioni, viene chiamata anima, sé o coscienza superiore, scintilla divina, goccia di Dio...
Accade ed è una Grazia.
Non si può ottenere con la Volontà, ma attraverso il lavoro su di sé possiamo creare il terreno fertile per aprire il Cuore ed accogliere la Grazia.


Questo per me è il significato di Pasqua e ciò che auguro a tutti voi!