La nuova sospensione dell' attività imprenditoriale .

L' impressionante ed ingiustificata celerità con cui il Ministero del Lavoro Ispettorato Nazionale del Lavoro ha emanato la circolare 3/2021 sembra non trovare alcun fondamento in questo periodo post-pandenia.

Non a caso lo spirito della norma madre art. 14 del Dlgsv81/2008 già modificata dall' art. 13 del decreto legge 21 ottobre 2021 n. 146, era quello di controllare il ricorso al lavoro nero,  e quindi anche garantire il rispetto delle norme di sicurezza compresa la formazione del personale. 

Invece con questa nuova circolare che ha abbassato la soglia percentuale dal 20 al 10, facendo scattare il provvedimento di sospensione dell' attività imprenditoriale anche con una percentuale più basso di lavoratori irregolari . A mio avviso il provvedimento riporterò nella citata circolare, quindi  già operativo proprio in un momento come questo di reale incremento della esercito dei senza lavoro rischia di flagellare ancora di più il comparto economico imprenditoriale del nostro Paese se non accompagnato da nuove misure di  crescita del lavoro e nuove tipologie contrattuali . La severità con la quale è stata emanata la circolare in questione che evidenzia più obbligatorietà e meno discrezionalità dell' Organo di Vigilanza sminuendone il potere evl' azione in un inevitabile innalzamento delle assenze dal lavoro causa Covid non ha alcun senso .

Sarebbe stato più opportuno a mio avviso rivedere la applicazione concreta del D.lgs 81\2008 per il rispetto delle anti numero di decessi avvenuti in questo ultimo Anno 

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