Ageismo: quando si discrimina a causa dell’età, Madonna insorge

Origini e significato di “Ageismo”

Il termine “Ageismo” deriva dal britannico “Ageism”, composto da “Age” (che significa età) e il suffisso “ismo”. Fu coniato nel 1969 dal gerentologo americano Robert Neil Butler, vincitore del Premio Pulitzer, e indica il pregiudizio verso chi ha un’età avanzata. La parola ageismo è quindi utilizzata soprattutto per discriminare gli anziani. Una grave forma di ageismo si verifica, ad esempio, quando questi ricevuto cure sanitarie di qualità inferiore in quanto ritenuti ormai “vecchi”. In qualche modo, lo è anche quando le convenzioni sociali impongono di nascondere le rughe, in modo da negare la propria età anagrafica. Ed è ageismo quando un pensionato viene indicato come una persona non più in grado di fare qualcosa di utile per la società.

Ageismo vietato dalla Costituzione

L’articolo 3 della Costituzione italiana vieta ogni forma di “discriminazione basata sulle condizioni personali”, nella quale rientra anche quella riferita all’età. Ma di questo fenomeno si continua a parlare poco. Eppure, le nostre società tendono ad invecchiare sempre più. Il paradosso è che chi coltiva tale pregiudizio contribuisce a condannare se stesso ad appartenere, in futuro, ad una categoria svalorizzata e “svantaggiata”.

La rockstar Madonna, paladina contro l’Ageismo

La star americana Madonna si è più volte espressa sull’argomento. Il 6 Giugno scorso, dal suo profilo Instagram, la celebre rockstar si è scagliata contro il New York Times, che in un articolo ha ricordato come negli anni Ottanta lei fosse un “modello di femminilità”, mentre oggi è “una 60enne che reclama il suo spazio tra artisti più giovani”. Madonna ha detto di essersi sentita “stuprata” dalla decisione del quotidiano di focalizzarsi sulla sua età. In una recente intervista ha dichiarato: “L’età è ancora l’unico campo dove puoi essere discriminato. Oggi nessuno oserebbe fare un commento degradante su un nero oppure un gay, ma chiunque può dire qualcosa di offensivo sulla mia età. Mi chiedo perché viene accettata una cosa simile”.

E voi cosa ne pensate al riguardo? La frase che spesso si sente dire: “Come porti bene i tuoi anni” può essere considerato un complimento o è una frase “ageista”? In fondo significa che appari in forma soltanto se dimostri un’età inferiore alla tua. Ma che male c’è a dimostrare la propria età, pur con gli inevitabili segni del tempo?