Primo dubbio,
quanti pistilli devo usare per il mio risotto?
Abbiamo usato il termine "risotto" perchè è il piatto più conosciuto, ma ovviamente le indicazioni per una corretta preparazione valgono per qualsiasi tipo di ricetta.
Dato per assodato che molto dipende dalla "qualità" dello Zafferano che avete acquistato, vi suggerisco in questo articolo le dosi verificate di persona sul uno Zafferano (in questo caso il mio) di prima categoria in base alla normativa vigente (clicca qui per maggiori info) , alle quali potete sempre riferirvi se acquistate uno Zafferano della stessa categoria certificata.
In commercio solitamente trovate confezioni da 0,1-0,125 grammi.
Ecco, queste sono considerate solitamente bustine monoporzione ed in genere adatte a preparare il nostro buon "risotto" per due persone ( anche 4 se non amate un gusto deciso) .
Quindi:
la dose consigliata per 2 persone è di circa 0,1 grammi
sì, grazie, ma quanti pistilli sono ?
Chiariamo in primis che il "pistillo" è formato dai 3 stimmi, ovvero i 3 "filamenti" che per il fiore di Zafferano, lo compongono (clicca qui per saperne di più sul fiore dello zafferano).
Viene suggerita solitamente una dose grammo, in quanto i pistilli, essendo un prodotto naturale ricavato dai fiori, possono variare in grandezza e quindi in peso in base allo sviluppo del fiore al momento della raccolta ( e già questo dovrebbe darvi garanzia di prodotto autentico, e non di reclamo per difetti).
Quindi se avete disponibile un bilancino di precisione, vi consiglio sempre di preferire un dosaggio di questo tipo.
Se invece non ne disponete, potete considerare a titolo indicativo :
6-7 pistilli (ovvero circa 20 stimmi grandi) a persona
Questi sono ovviamente consigli per ottenere un piatto con un profumo deciso, senza esagerare;
una scelta sull'uso di dosi più o meno ricche di questa dipende poi da quanto amanti siete della spezia e da che profumi volete far risaltare nel vostro piatto ;
per cui, il segreto è ... provare !
Li trattiamo insieme, in un unico paragrafo, in quanto il metodo migliore è indubbiamente metterli in infusione, per cui modalità e tempistiche si rincorrono.
Ecco quindi, passo dopo passo, come preparare al meglio il nostro infuso.
Questa è la base per utilizzare al meglio i pistilli di Zafferano ma...
Se avete tempo e volete saperne di più, proseguite la lettura con alcune delle pillole qui sotto.
Sono consigli nati da prove ed esperienze dirette, che mi sento di condividere con voi perchè possiate ottenere ancora di più in termini di aroma e durata dal vostro Zafferano, e che lasceranno piacevolmente colpiti i palati dei vostri ospiti: