Pensi di essere arrivato qui per caso?
Vite precedenti e oblio.... il tuo nemico numero 1
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Il cane che mi ha riconosciuto
Mi ricordo ancora il giorno che ho conosciuto Dick. Era il 14 febbraio 1990.
Ero andata al canile per adottare un compagno per Bella, la mia bassotto-volpino che soffriva di solitudine. Avevo letto sul giornale la storia di un pastore tedesco che soffriva di solitudine al canile del Trebbo, a Bologna, e che nessuno riusciva a scuotere dalla sua apatia. Ho pensato che accoglierlo tra di noi poteva essere una splendida opportunità di amore per farlo reagire.
Ci ho provato, ma purtroppo non è scattata la scintilla, e, d'accordo con gli addetti del canile, anche se un pò scoraggiata non ho insistito, non sarei stata utile alla sua sofferenza. Stavo andando via. All'improvviso lo vedo. Bianco, timido, in un angolo, mi è sembrato mi guardasse con insistenza. Ho fatto il giro del canile, e lui non perdeva mai di vista una mia mossa.
Mi sono avvicinata e i nostri occhi si sono incrociati. E ci siamo riconosciuti. Non l'ho preso con me subito. Non potevo perché era randagio, ed era obbligatorio attendere 7 giorni per l'eventuale consegna al proprietario se si fosse presentato. Ogni giorno sono andata, e lui si sdraiava vicino alla rete, in attesa della mia visita, e appena mi vedeva si alzava e scodinzolava con dolcezza, sembrava non volesse illudersi di essere amato di nuovo.
Il grande giorno arrivò. In realtà gli addetti del canile erano preoccupati perché, essendo un misto maremmano, non conoscevano il suo carattere e non potevano garantire la sua dolcezza (era comunque un cane che era stato maltrattato, aveva la gabbia toracica sfondata dalle botte, era cagionevole di salute, tossiva, preoccupando per un eventuale "cimurro" che non era stato curato).Gli ho dato fiducia. Sapevo che lui era lì per me. Ci siamo amati per 2 anni, lui mi adorava, si sarebbe buttato nel fuoco per difendermi. Ha passato due anni felici, sentendosi amato.
Purtroppo la filaria non lo ha perdonato. Sì, sono certa che Dick e io ci eravamo già incontrati in un'altra vita, e probabilmente, salvandolo dal canile ho chiuso un cerchio vissuto in un'altra vita.
Il lavoro sulle vite precedenti mi ha aiutato a capire il perché di questi incontri, di questi "colpi di fulmine".www.viteprecedenti.it per scoprire cosa puoi fare per la tua felicità, anche se oggi ti sembra impossibile.
Ciao Dick