Imparare facile e cucinare da chef
STRANGOLAPRETI AL BURRO E TIMO
Uno dei piatti più semplici ma più golosi della cucina tipica trentina, nella ricetta tramandata nella mia famiglia, con solo un paio da accorgimenti da chef, per servire questi deliziosi gnocchetti anche al ristorante. -VINO CONSIGLITO: Perelise Gewürztraminer 2018-
La mia ricetta degli strangolapreti deriva da quella che mia nonna materna ha trasmesso a mia madre... quindi sicuramente di antica data, visto che la nonna era nata nel 1897 e lei l'aveva imparata da sua madre. Chissà quante generazioni prima cucinavano gli strangolapreti, magari non chiamandoli con questo nome, ma semplicemente magari gnocchetti verdi, e utilizzando qualsiasi erbetta verde o costa, quando non c'erano a disposizione degli spinaci.
La ricotta probabilmente invece era molto più disponibile, poiché nelle valli di Non e Sole era tradizione contadina fare il formaggio, e infatti anche mio nonno faceva il casaro.
INGREDIENTI PER 4 PORZIONI
Spinaci scottati 200 gr.
Ricotta 150 gr.
Grana trentino grattugiato 80 gr.
Pane grattugiato 200 gr.
Farina di quinoa 50 gr.
Uovo intero 1
Cannella in polvere 1 presa
Scalogno 1
Salvia Q.b.
Timo Q.b.
Burro 15 gr.
Olio extravergine 2 cucchiai
Sale e pepe Q.b.
PROCEDIMENTO
- Passare gli spinaci lessati al mixer ma triturandolo senza però ridurli in crema.
Mettere gli spinaci in un contenitore capiente e aggiungere la ricotta.
Soffriggere lo scalogno con un cucchiaio di olio extravergine e una noce di burro, aggiungendo anche qualche foglia di salvia, e quando lo scalogno sarà imbiondito, tritare finemente con il mixer e aggiungere agli spinaci.
Inserire nel contenitore tutti gli altri ingredienti: pane grattugiato, cannella, farina, formaggio grana (60 gr.), uovo, sale e pepe q.b. (proprio solo un pizzico). Mescolare e amalgamare bene l'impasto che dovrà risultare morbido ma stare insieme, e da ultimo aggiungere anche un cucchiaio di olio extravergine che ci aiuterà a legare e tenere ancor più morbidi gli strangolapreti. Aiutarsi con qualche pugnetto di pane grattugiato per rassodare l'impasto se necessario.
Mettere a bollire l'acqua salata per la cottura e nel frattempo preparare il burro fuso con qualche rametto di timo fresco, facendolo schiumare e colorare solo leggermente.
Formare i gnocchi con l'impasto aiutandosi con un cucchiaio, e cuocere pochi alla volta nell'acqua bollente, ma se vedremo che sarà troppo turbolenta abbasseremo leggermente la fiamma. Non appena arrivati a galla, gli gnocchi saranno pronti e quindi li scoleremo mano a mano, aiutandoci con un ragno o una schiumarola, o un colino, procedendo a cuocere un'altra mandata.
Lucidare gli strangolapreti nel burro e timo schiumante e poi impiattare, spolverando di grana e versando sopra il resto del burro. Decorare con qualche rametto di timo fresco e buon appetito!