Valentina Parissi

Naturopata

NON SEI AMMALATO, SEI ASSETATO

2019-03-04 10:45:57

Vi stupirete dopo che avrete letto questo post. Mi sento onorata di citare il lavoro svolto dal Dott. Iraniano Batmanghelidij che intitola la sua ricerca " NON SEI AMMALATO, SEI ASSETATO". Il titolo รจ forte, direi molto forte. Se ci fermiamo a riflettere, significa che con l'acqua potremo curarci fino a guarire. Il Dott. era medico in un carcere dove le condizioni erano pessime, mancavano farmaci e racconta che non sapendo cosa dare, curava con l'acqua. Scrive:"Ho visto l'acqua capovolgere completamente stati come asma, angina, ipertensione, emicrania, dolori artritici, mal di schiena, dolori da colite e stitichezza cronica, bruciore di stomaco, ernia, depressione, sindrome da stanchezza cronica, alto tasso di colesterolo, nausea mattutina, problemi di soprappeso, perfino problemi di cuore che si ritenevano sanabili solo con un by-pass chirurgico. Tutte queste sintomatologie hanno semplicemente e permanentemente risposto alla cura dell'acqua . Comune acqua naturale".

Guardate la percentuale di acqua nei vari stadi della vita umana

CONOSCI I SINTOMI DELLA DISIDRATAZIONE? 

Chissà quante volte sei stato disidratato e neanche lo sapevi? Considerate che quando si ha sete, siamo già agli inizi di uno stato di disidratazione. 

Oppure ci è mai capitato di non sudare? Bene, il nostro favoloso organismo blocca la sudorazione quando siamo in riserva di acqua per lasciarla a nostra disposizione per le funzioni più importanti 

Vi elenco qui sotto alcuni, possibili, sintomi della disidratazione:

-sete (non sempre presente, specie nell'anziano, e molto spesso non proporzionata al grado di disidratazione);

-crampi muscolari; 

-muscolari;

-debolezza generale;

-calo del peso corporeo;

-diminuzione della diuresi, con urine di colore particolarmente scuro (tipica disidratazione ipertonica);

-secchezza delle labbra, della pelle e delle mucose;

-aumento della temperatura corporea;

-infossamento dei bulbi oculari;

-aumentata frequenza cardiaca; 

-compromissione del sensorio; 

-mancanza di lacrime nel pianto e freddezza delle estremità.

IL BAMBINO E' PARTICOLARMENTE A RISCHIO  soprattutto i neonati colpiti dalle prime gastroenteriti virali.

L'ANZIANO E' PARTICOLARMENTE A RISCHIO DISIDRATAZIONE in quanto lo stimolo della sete si attenua con l'avanzare dell'età, può esservi il timore di incontinenza urinaria (con minor assunzione di liquidi) o preconcetti errati, e sono anche più frequenti le malattie e le alterazioni organiche e psicologiche predisponenti alla disidratazione.

LO SPORTIVO E' PARTICOLARMENTE A RISCHIO DISIDRATAZIONE per la maggior quantità di sudore prodotta durante l'attività sportiva. Si calcola che nel soggetto impegnato in un'attività fisica sia necessario 1 ml di acqua per ogni caloria spesa. 

Il Dott. Batmanghelidij scrive ancora

Se l'acqua poteva curare l'attacco di una malattia dolorosa in un ambiente così stressante, certamente ciò richiedeva ulteriore ricerca. Mi resi conto che il mio destino di terapeuta mi aveva condotto in quel "laboratorio di stress umano" per insegnarmi un nuovo approccio alla medicina e per rivelare molti altri segreti nascosti riguardanti il corpo umano. Aprii gli occhi. Istintivamente mi resi conto del motivo per cui ero finito in prigione.

Smisi di pensare a me stesso ed incominciai a concentrarmi sulla ricerca medica. Iniziai a identificare i numerosi problemi di salute causati dallo stress della prigionia. Nella maggior parte dei casi essi implicavano dolori di natura ulcerosa. Io trattai quelli che venivano da me con ciò che aveva dimostrato essere il miglior "elisir naturale": l'acqua. Scoprii che l'acqua poteva trattare e sanare più malattie di qualunque altra medicina che conoscevo.

Riusciva a curare persino qualcuno che stava letteralmente morendo di dolore !
 

Ma quanto bisogna bere? 

Come in tutte le cose è necessario tenere il giusto equilibrio. bere poco e bere troppo fa male. Pensate che una signora inglese é stata ricoverato perché ha bevuto troppa acqua in un breve periodo di tempo, affaticando così i reni. 

Diciamo che la sanità consiglia da un litro e mezzo a 2 litri di acqua il giorno. Per valutarci autonomamente é importante valutare i seguenti sintomi:

-Sentire tanta sete, 

-Il colore della pipi' giallo scuro

-Bocca, naso ed occhi secchi 

-Dolori muscolari 

-La pelle perde luminosità 

-Attacchi di fame

-Stitichezza

COLORE DELL'URINA

Dal numero 4 a 7 siamo già in disidratazione