Uomo Vitruviano

ARROKOTH, L'OGGETTO PIÙ LONTANO E PRIMITIVO DEL SISTEMA SOLARE

2020-05-02 15:09:09

Arrokoth (che vuol dire "cielo", nel linguaggio della tribù di nativi americani Powhatan) è un oggetto situato nella Fascia di Kuiper ed è il corpo celeste più lontano e più primitivo del Sistema Solare mai raggiunto da una sonda

Il 1 gennaio 2019 la sonda New Horizons vi passò proprio accanto.


È un oggetto molto interessante da studiare soprattutto per gli appassionati di formazione dei pianeti.


I dati pervenuti sulla Terra hanno dato avvio a tre diversi studi.  


Il primo studio, coordinato da William McKinnon della Washington University, ha ricostruito attraverso simulazioni la formazione di Arrokoth: l'ipotesi è che le due parti che lo compongono (si veda foto) fossero un tempo oggetti indipendenti formatisi per collasso gravitazionale in una stessa regione locale della nebulosa solare, e poi avvicinatisi delicatamente. 


Il secondo studio, coordinato da John Spencer del Southwest Research Institute di Boulder - Colorado, si è concentrato sulla forma di Arrokoth, più voluminoso e con "lobi" meno schiacciati del previsto. La sua superficie soltanto leggermente "butterata" indica che è rimasto pressoché immutato dall'origine del Sistema Solare, del quale potrebbe conservare ancora informazioni importanti, a differenza di altri corpi celesti lontani. La densità di crateri fa pensare che la sua superficie abbia circa 4 miliardi di anni.


Infine, il terzo e ultimo studio, cooordinato da Will Grundy del Lowell Observatory di Flagstaff, hanno analizzato colore e temperatura dell'asteroide binario a contatto, che appare uniformemente rosso, freddo e ricoperto da uno strato di ghiaccio di metanolo, oltre che da molecole organiche non meglio identificate. Colore e temperatura omogenei depongono a favore di una comune origine delle sue componenti.


Gli studi concludono e convergono su di un aspetto e cioè che Arrokoth potrebbe contenere acqua, in riserve nascoste e per ora sfuggite alle osservazioni.