E' un film che solleva il velo delle apparenze, senza rivelare delle verità, ma delle percezioni. Le tue.
Per scoprire se questo film è per te, cerca te stesso nell'identikit dello spettatore ideale di "Three the Movie".
Ti ritrovi in uno o più di questi punti? Allora questo film è per te!
Se per te vale anche uno solo dei motivi sopra enunciati, devi vedere questo film!
da Mymovies.it:
alfabeta sabato 31 marzo 2018
essere - apparire - oggi
Valutazione 4 stelle su cinque
Come un respiro profondo, il lungometraggio di Elisabetta Minen, invade l'imo e scuote i sentimenti. Siamo fatti d'amore ma per amare ci vuole libertà. Essere ciò per cui siamo nati è difficile da comprendere a volte, e domare le ombre e i chiarori di cui l'essere umano è fatto destabilizza quella promessa di verità e di felicità per cui la persona lotta ogni giorno. I passaggi fra l'onirico e il reale sono uniti da una colonna sonora straordinaria che fa da collante alle vibrazioni vitali dei turbamenti esistenziali di ogni essere umano a prescindere dal credo religioso, dall'etnia o dalla razza. Un film intenso, energetico e nutriente per la riflessione sul Friuli Venezia Giulia attraversato da flussi migratori internazionali e non solo. Assaporare questa produzione è assaporare il mondo contemporaneo. [-]
weach mercoledì 21 maggio 2014
malinconica dolcezza accarezzami
Valutazione 4 stelle su cinque
Three - The Movie di Elisabetta Minen, un volo sonoro e visivo sospeso fra percezione, desiderio, sogno, vibrazione.
Un progetto che cerca in sé di attingere dalla totalità.
La speranza del momento in cui l'opera è stata concepita, prossimità di un anelato cambiamento energetico, incide prepotentemente nell'ispirazione della regia.
La musica di Salvalaio si sposa mirabilmente con le immagini proposte dalla regia: connubio soddisfacente.
Non voglio chiedere alla Minen quale sogno volesse raffigurare: a mio modo di vedere non è utile, una regia deve accettare di "essere letta per quello che appare non per quello che vorrebbe dire".
"Tutto è uno" è un saggio scritto da Michael Talbot, pubblicato nel 1991 negli U.S.A. e nel 1997 in Italia, che descrive la possibilità di una visione olografica della realtà. Tutto è uno.
Tutto (materia, corpo, emozione, mente, anima, spirito) coincide, il caso non esiste.
L'opera ha una melodia che propone con struggente nostalgia e raggiunge finalmente l'equilibrio estetico anelato dalla regia.
Le storie in "questo crocevia" si dipanano all'interno "di bolle karmici" dense di condizionamento.
Il ruolo dell'amore, il senso dell'essere, della morte, del divenire sono inseriti in un progetto più grande, indecifrabile a tratti, mettono in dubbio la consapevolezza; poi prepotente si impone comunque un luogo di espressione denso di sfumature, di chiaro scuri, di gioie, di sentire, di inadeguatezza e nel contempo di pienezza ed indeterminatezza.
Three - The Movie di Elisabetta Minen non è poca cosa ma è tanto da prendere specialmente in questa nuova veste dove finalmente si lascia "viaggiare" lo spettatore con libertà di interpretazione.
Brava Elisabetta raccogli le energie per imporre il tuo sogno.
weach illuminati
caterina78 venerdì 6 aprile 2018
incantevole
Valutazione 5 stelle su cinque
Three è un film leggiardo e profondo, poetico e sfumato, luminoso e lattescente a un tempo. La città e le sue suggestioni, con la sua bellezza algida e silente, si mischia alle vite e ai pensieri dei protagonisti, come in un bolero elegante e delicato, che ti ha preso nel suo vortice prima che tu te ne accorga. Three è un film da vedere con attenzione, da cui lasciarsi trascinare per gustare la storia, per assaporare l'eleganza dei pensieri esposti, per godere della musica. Un'opera interessante e stimolante sotto tutti i punti di vista.
gloria lunedì 14 maggio 2018
La vita e l'eco della saggezza
Valutazione 5 stelle su cinque
Un bel mix di attimi di vita, di culture, di esoterismo, d'amore, un arazzo completo di vita vera. Sagge parole, crude a volte, e dolcezze angeliche.
Questo lungometraggio è particolarmente adatto ai tempi attuali dove le culture si mescolano, dove la gente ha bisogno di ritornare a ricercare una saggezza antica... per vivere.
Un sogno che diventa un film per cambiare anche lo sguardo sul solito modo di vivere. La scelta della musica che si amalgama sulle scene è davvero l'ideale.
Parole che lasciano un segno. Il mio sguardo è legato alle emozioni che mi ha trasmesso anche perché ho avuto l'onore di farne un poster-immagine che ha accompagnato il film sul web, mi è piaciuto alleggerire tanta ricchezza di contenuti e profondità. Una nota dolce mi ha accompagnato alla fine... una bambina nella sua purezza, ed un angelo che veglia su di noi... e su questo film che merita di essere visto ed anche rivisto. Gli attori molto bravi. Un'emozione dopo l'altra. L'inaspettato dietro l'angolo, e la speranza di unità umana.
Gloria Corradi, artista
Se il parere di questi spettatori ti coinvolge, prova ora a guardare questo film con i tuoi occhi! ;-)