✳️Romana Prostamo✳️

Founder Senior

5.328 mt. Sul Passo del Tanglangla.

2019-02-20 22:55:29

Ladakh, agosto 2009, -20 gradi Celsius

Alto passo del Ladack, regione del Jammu e del Kasmir

Agosto 2009, la nostra spedizione passa per tutti i villaggi della Regione.

A parte le zone più a valle dove la temperatura era quasi mite, nelle pianure ad otre 4000 mt. il freddo s penetrava sotto i piumini.

Siamo dovuti intervenire  in tutte le zone allagate dalle inondazioni che quell’estate rischiavano di spazzare via la maggior parte dei villaggi sulle montagne.

Purtroppo la maggior parte delle case erano crollate sotto la forza devastante delle acque fangose e turbolente. 

Malgrado la devastazione, gli abitanti avevano una dignità composta e dolce. Una lezione di vita che non mi ha più abbandonato.

La mia squadra si divise i compiti; c’era chi assisteva gli abitanti, chi ricostruiva argini e ponti e chi dell’assistenza medica. 

In due ci preoccupavamo di non far mancare le lezioni di logopedia ai bambini Ipoudenti e disabili, allora facevo l’aiuto logopedista.

Avevamo fatto il campo base nell’altopiano del Kashmir a 5,380 mt di altezza alla base dell’Himalaya. 4 tende dormitorio , 1 mensa, la cucina all’aperto.  I servizi igienici? Erano cassoni di legno in verticale al cui interno erano stati fatti dei buchi profondi nella terra come  tazza igienica.

Sembravamo gli Omini della Michelin, a -20 gradi Celsius indossavamo di tutto pur di coprirci dal freddo intenso.

Oltre a tutte le esperienze umane che ho vissuto, c’è una cosa che mi ha cambiato per sempre. Il Cielo.

Sotto la volta cobalto,  con il buio assoluto, ho visto i cieli stellati più belli della mia vita.

 Ogni spazio del cielo era occupato da una stella. Uno spazio infinito a quasi 6000 mt. di altezza sembrava di poter toccare le stelle con le mani. 

Ancora oggi i miei occhi ricercano quei cieli.