Stamattina ho letto una cosa veramente emozionante... Pensieri di altri ex obesi.... Che vorrei condividere con tutti voi.
Ci sono malattie che vengono comprese.....
L’ OBESITÁ NO.....
L'obesità è un atto di accusa....
"Mangi troppo"
"Muovi il culo"
"Te la sei cercata".
L'obesità è fatta di mille sfumature.
Il dolore, la vergogna, l'inadeguatezza.
È un sentirsi sempre la persona sbagliata nel posto sbagliato.
È una sedia troppo stretta, un "siediti tu davanti", un accontentarsi di abiti che servono solo a coprirti.
Quanto soffre un obeso?
Troppo.
Quanto piange un obeso?
Un oceano di lacrime.
Quanta forza ha un obeso?
Tantissima.
INFATTI SE RIPRENDE IN MANO LA SUA VITA..... FINALMENTE VIVE!!!
❤️ Perché mentalmente si rimane obesi a vita ❤️
E un ex obeso...sa ancora porgere una mano..."
Cit.
Sa aiutare...
Sa capire...
Sa andare anche oltre agli sguardi appiccicati addosso... Quelli che forse nessuna vita ti leverà dalla pelle e dall'anima...
Sa lottare...
Anche se ha paura....
Cit. Elvezia
Cammina per vedere la storia della sua rinascita
Le loro anime creano empatia
Si trovano, si prendono per mano e non le lasciano più
Guerrieri coraggiosi in un mondo d ignoranti
Fate che splendono anche nei giorni più bui perché al buio non vogliono più stare
Cit. Chiara
https://www.cam.tv/stefaniascarci
Amici vi presento Stefania, una mia carissima amica, nonché donna super e mamma ancora più super, aiutiamola a crescere
Non lo so cosa succede nella testa quando la copertura (quella della ciccia intendo) lentamente si scioglie. Improvvisamente è come se si ritorni alla realtà, mi spiego meglio: quando si è grassottelli si tende ad essere più accondiscendenti, i goffi e simpaticoni del gruppo, quelli che ostentano sempre i sorrisi migliori, quelli che "ci sono sempre per gli altri", ma quando serve a loro nada.
Man mano che la ciccia scende, si diventa sempre più silenziosi, seriosi, meno disponibili. C'è chi afferma che ci si monta la testa, che si diventa altezzosi e poco propensi agli scherzi; ecco allora vi spiego : niente di tutto ciò, semplicemente si focalizzano prima i propri bisogni e poi quelli degli altri... Ma avendo abituato la gente alla nostra presenza la cosa suona strana. Moltissimi ti fanno pesare la cosa e si allontanano, altri hanno paura di te perché non ti avevano visto sotto questo punto di vista. Per i primi ottimo, selezione naturale: se uno è amico ti accetta in qualsiasi forma e carattere secondo me, anzi in teoria dovrebbe apprezzare di più la tua risolutezza e la tua nuova Te. Per il secondo gruppo di persone be che dire, consideratevi fortunati, avrete trovato un amico ancor più sincero e leale.
Fatta tutta questa popò di promessa, mi vedete cambiata?! Ne sono felice, quella che sto diventando è quella che sono sempre stata, per un po' (tanto) l'avevo messa in stand by, vuoi un po' la paura di rimanere sola, vuoi un po' che la ciccia ti blocca per vergogna. Ma sono davvero felice e fiera di tutto il mio difficile percorso. Ci sono ancora alcuni demoni da combattere e piano piano li sconfiggero'. Se vi avrò accanto ne sarò felice, sennò amen. LUNGA VITA A ME.