Silvia Pellas

Founder Junior

MUSICA PER IL BENESSERE DI CORPO MENTE E SPIRITO,

2019-10-18 16:58:39

Guided Imagery and Music (Gim) L’uso terapeutico di musica e immagini oggi considerato prevalente è noto come Gim.Questo approccio nacque negli anni 60 al Cento per la ricerca psichiatrica del Maryland, alla JohnHopkins University di Baltimora . Dopo i primi esperimenti l’uso terapeutico..

Guided Imagery and Music (Gim)


L’uso terapeutico di musica e immagini oggi considerato prevalente è noto come Gim.


Questo approccio nacque negli anni 60 al Cento per la ricerca psichiatrica  del Maryland, alla JohnHopkins University di Baltimora . Dopo i primi esperimenti l’uso terapeutico dell’arte ( compreso il disegno  spontaneo di cerchi , mandala e altre immagini ), le tecniche di respirazione e le immagini evocate con la musica si affermarono come strumenti clinici.


Avviato dalla Musicoterapista Helen Bonny.  Il Gim è stato perfezionato fino a diventare un modello di terapia applicabile alla terapia psicologica individuale.

In una ricerca fatta precedentemente la Bonny aveva scoperto che la musica aiuta aiutava i soggetti ad abbandonare il controllo ed ad entrare  in pieno nell’esperienza, accrescendo le emozioni e mantenendo la consapevolezza per periodi più lunghi .


La Bonny scopri che alcune esperienze estreme , momenti di grande intuizione , di resa, di saggezza , o la consapevolezza di essere amati , potevano essere suscitate dalla musica .

Pur ancorando un ‘esperienza al tempo, la musica poteva creare una sensazione di assenza di tempo.

In breve la Bonny e i suoi collaboratori scoprirono che la musica apre un sentiero verso le regioni  più profonde della psiche , una via attraverso la sofferenza emotiva, la limitazione fisica, la perdita e anche la paura della morte.


La musica permette alla mente conscia di esplorare l’ignoto in modo sicuro e diretto .


Il Gim è una tecnica in cui la musica diventa la guida che permette alle immagini di affiorare.


“ Il Gim implica un’ascolto in uno stato rilassato della Musica scelta, musica registrata o dal vivo per suscitare immagini mentali, simboli e sentimenti emergenti del se cosciente profondo “ spiega la Bonny “ durante le sedute il terapista aiuta il viaggiatore  a esplorare le immagini mentre emergono , invece di interpretare i simboli e proporre una diagnosi.

I compiti più importanti del terapista sono mantenere il flusso di immagini e incoraggiare il “ viaggiatore “ a esprimere e liberare le emozioni.


Elaborazione dal libro di Don Campbell “ L’effetto Mozart” Curarsi con la Musica Baldini Editore


Comprendete l’immenso potere della Musica sul nostro Benessere Psicofisico?


In collaborazione  e insieme con un Musicoteraputa è una Psicologa ho condotto un gruppo di persone verso un vero e proprio viaggio interiore attraverso la Musica.


L’esperienza è stata molto arricchente e colma di sorprese e scoperte per tutti i partecipanti che si sono immersi totalmente nella musica proposta perdendo momentaneamente  la percezione del tempo che risultava curiosamente alterata, come spiega la Bonny .


Questa esperienza riesce a fare accedere alla conoscenza e alla  consapevolezza di se ,presto vorrei riproporla poiché arricchente ed entusiasmante anche per chi la conduce.


La Musica ci da veramente un grande aiuto a stare bene questo è inequivocabile !