Allontanare il dolore con il suono.

Le origini 

Negli anni 40 e 50 alcune delle più grandi innovazioni nella terapia della voce furono introdotte da Paul J. Moses professord logopedista  nel reparto di otorinolaringoiatria della facoltà di Medicina dell’Universita’ di Standforf . Egli considerava  la voce come l’espressione primaria dell’imdividualita’ e credeva che, ascoltandola, si potessero analizzare, osservare e a volte curare disturbi nevrotici. 

Attraverso una serie di interviste registrate , Moses era in grado di redigere una diagnosi completa medica dei suoi pazienti. 

Le scansioni vocali 

Le scansioni vocali possono costituire uno strumento rivelatore nella valutazione della personalità. 

Ascoltando il ritmo della voce, la forza, la quantità di respiro che viene trattenuta , quali suoni vocalici vengono emessi e in quale registro ( di petto o di testa),si possono ricavare precise conclusioni sulla personalità e sulla salute generale di un individuo.

In realtà la maggior parte di noi esegue una versione limitata di processo al telefono senza rendersene conto.

Alla prima frase di un amico o di un familiare sappiamo immediatamente se va tutto bene onse c’è qualche motivo di preoccupazione.

Fonte : Don Campbell “L’effetto Mozart “ ed Baldini e Castoldi

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