Sensualitè

Sensualità come eleganza non è da tutti

Sensualitè

Sensualità come eleganza non è da tutti

Quando la sensualità o il fascino non viene capito , da entrambi c'e l'ADULTERIO

2018-10-02 12:44:01

Il partner e amante: io, l’adulter*, voglio stare con entrambi! Chi si sente sicuro/a sbaglia , perche' l'essere Sposi ( il matrimonio e' un contratto ) deve essere un continuo " amarsi " e non " essersi amati "

Perche' essere giudicato come un " Cortuto" o una " Puttana " ? La colpa di chi è ? 

ATTENZIONE E' UNA STORIA VERA .  L'HO DESCRITTA CON UNA DONNA MA LEGGETELA COME DESCRITTA ANCHE DA UN LUI                          Non sono una di quelle donne che vorrebbe tradire il marito e non lo fa e neppure una di quelle che lo tradisce e poi si sente in colpa. Io faccio parte di una terza categoria che riguarda le donne pentite di aver sposato un solo uomo e che per scelta, per i figli, per non rivoluzionare tutta la propria vita, restano con lui ma vivono un’altra storia con un altro del quale sono egualmente innamorate. Vivo una relazione con un altro uomo, anche lui sposato, e non è per dare alla nostra storia una motivazione melensa o per giustificare la voglia di sesso se lo chiamo amore. Per me lo è. Io sono innamorata di lui e però, in qualche modo, continuo ad amare anche mio marito.Ho cominciato a vederlo pochi mesi dopo la nascita di mio figlio. Avevo ancora la linea nera sulla pancia, a contrassegno di una gravidanza molto recente, e già facevo sesso con lui. Non l’ho mai detto a nessuno, neanche a un’amica, perché sono certa che mi giudicherebbe male. Sono certa che ne rimarrebbe davvero delusa soprattutto perché sul mio volto non riuscirebbe a scorgere neppure l’ombra di un pentimento.Il mio non è un capriccio. Sono innamorata di entrambi e quel che so è che la monogamia è una gran stronzata e farei bene a dirlo con chiarezza soprattutto a me stessa. Mi piacerebbe riuscire a dirlo a mio marito ma sono certa che lui mi lascerebbe e io non ne capirei proprio la ragione. Perciò dico bugie e non ne sono affatto dispiaciuta. Sono certa di non togliergli niente perché la nostra relazione è solida e quel che ho con l’altro amore è tutt’altra cosa. A chi ha dei dubbi su questo e ha voglia di avanzare ipotesi sul fatto che un marito che contribuisce economicamente alla vita in comune comunque ha dei diritti esclusivi su di te, chiederei allora qual è la differenza, che per me in genere non c’è, tra una moglie, così considerata, e una prostituta.I miei due uomini sono comunque due persone davvero diverse.Mio marito un po’ stronzo, passionale, dispettoso, infantile, che però ha un modo tutto suo di farmi sentire amata e il mio “amante” nei miei confronti si comporta come se io fossi la persona più preziosa della terra. Pacato, buono, assolutamente pieno di buon senso e dolcissimo. Io ho bisogno di entrambi e li amo tutti e due e non capisco perché dovrei rinunciare a uno dei due per aderire ad una regola idiota che considera le relazioni una trappola per i sentimenti e le passioni.Guardate alle vostre unioni, davvero non vi è mai venuto in mente di stare con un altr@? Davvero il rapporto con il vostro partner vi è sufficiente?

vostro bisogno di amicizia, complicità, allegria, ricchezza interiore o intellettuale, se capita che non trovate tutte queste cose nella persona con cui state? E questo non vuol dire che l’altro è superiore, migliore, perché quel che vedo io è che è solo diverso. Le persone non sono in possesso di milioni di caratteristiche. Quel che ti piace puoi trovarlo in mille persone differenti o altrimenti resti chiusa in un rapporto in cui finisce per atrofizzarsi la tua mente, la tua intelligenza, priva di stimoli che in una relazione simbiotica non ci sono più. E si atrofizza anche la pelle, perché per tenerla sveglia non basta volerlo con tutte le tue forze.Avere due amori, due persone con cui faccio sesso, mi permette di essere felice di stare con entrambi. Il sesso che faccio con il mio amante migliora la qualità della relazione con mio marito e viceversa e non capisco come mio marito, per esempio, possa essere felice solo restando con me. A volte non gli credo e penso che lui comunque abbia una sorta di scambio platonico con altre con le quali però non va oltre, limitandosi a desiderarle, perché forse non è in grado di gestire le diverse attrazioni o perché pensa che una possa cancellare l’altra. Vorrei poterlo confortare e dirgli che non è così e che non mi perderà. Perché so tanto di sentimenti e so che le relazioni vanno ripulite di visceralità e possesso che ci rendono sempre infelici.Mi sembra così ipocrita il fatto che nella nostra cultura ancora si parli di fedeltà e tradimento quando in realtà bisognerebbe semplicemente mostrarsi liberi considerando il sesso una tra le tante modalità relazionali che esistono. Se sei sposata e con un altro riesci ad avere complicità, amicizia, attrazione per quel che pensa o dice, eccitazione per quella particolare intesa che si trova in una qualunque occasione, quel che ti manca è solo l’andarci a letto e non farlo non significa che tu non stia vivendo più relazioni contemporaneamente. Ne hai bisogno, confessalo a te stessa, perché non riusciresti a restare chiusa in un rapporto a due senza gli stimoli che arrivano da altre persone.Io so cosa pensa molta gente, disposta a giudicarmi senza guardarsi dentro, per paura o per rispetto delle convenzioni. So che mi chiamerebbe volentieri zoccola o legittimerebbe il delitto d’onore, se potesse, perché delle donne questo aspetto, non è mai stato considerato. Noi siamo fatte per il matrimonio, per i figli, e non abbiamo bisogno d’altro, questo è quel che pensano. E quanti sensi di colpa ti buttano addosso per evitare che tu scalfisca quel tabù. Invece agli uomini, un tempo, era consentito. Ora vedo le donne che hanno costruito galere entro cui imprigionare i loro compagni, come se l’emancipazione, la parità, tra donna e uomo, fosse rappresentata dalla abilità di entrambi di limitare gli scambi esterni per chiudersi entro la coppia

Invece che liberare le relazioni, per liberare anche se stesse, ci sono donne che hanno imprigionato gli uomini nella propria prigione. Tu sei geloso? Allora lo sono anch’io. Tu mi sorvegli i respiri?  E io ti sorveglio i messaggi nel telefonino, me lo dai ?  la pagina facebook, le tue email , magari anche cosa fai durante la giornata . Quel che certe donne hanno guadagnato è il diritto di tirare fuori l’aggressività Non solo sensualita fascino e fennilita' .. che avevano comunque dentro ed esibire modalità rimosse e mai elaborate da stalker violente, e questa la chiamano emancipazione. Io avrei voluto vederle marciare per dichiarare chiusa una certa modalità relazionale, perché io non mi sento sporca per i miei due amori. Perché allora dovreste voi sentirvi tali? P. S e' una storia vera  , ma trasformata in una LEI , e come disse " LUI " chi e' senza colpe  scagli la prima pietra .. io consiglio prendete il primo fiore .. rosa rossa 

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