Sensualitè

Sensualità come eleganza non è da tutti

Sensualitè

Sensualità come eleganza non è da tutti

Parigi , città degli innamorati

2022-04-08 15:11:56

Tre fiammiferi accesi ..

uno per uno nella notte

Il primo per vederti tutto il viso

Il secondo per vederti gli occhi

L’ ultimo per vedere la tua bocca

E tutto il buio per ricordarmi queste cose

Mentre ti stringo fra le braccia.


Finché ancora tempo,mio amore

e prima che bruci Parigi

finché ancora tempo, mio amore

finché il mio cuore è sul suo ramo

vorrei una notte di maggio

una di queste notti

sul lungosenna Voltaire

baciarti sulla bocca

e andando poi a Notre-Dame

contempleremmo il suo rosone

e a un tratto serrandoti a me

di gioia paura stupore

piangeresti silenziosamente

e le stelle piangerebbero

mischiate alla pioggia fine.


Finché ancora tempo, mio amore

e prima che bruci Parigi

finché ancora tempo, mio amore

finché il mio cuore è sul suo ramo

in questa notte di maggio sul lungosenna

sotto i salici, mia rosa, con te

sotto i salici piangenti molli di pioggia

ti direi due parole le più ripetute a Parigi

le più ripetute, le più sincere

scoppierei di felicità

fischietterei una canzone

e crederemmo negli uomini.

In alto, le case di pietra

senza incavi né gobbe

appiccicate

coi loro muri al chiar di luna

e le loro finestre diritte che dormono in piedi

e sulla riva di fronte il Louvre

illuminato dai proiettori

illuminato da noi due

il nostro splendido palazzo

di cristallo.


Finché ancora tempo, mio amore

e prima che bruci Parigi

finché ancora tempo, mio amore

finché il mio cuore è sul suo ramo


in questa notte di maggio, lungo la Senna, nei depositi

ci siederemmo sui barili rossi

di fronte al fiume scuro nella notte

per salutare la chiatta dalla cabina gialla che passa

– verso il Belgio o verso l’Olanda? –

davanti alla cabina una donna

con un grembiule bianco

sorride dolcemente.


Finché ancora tempo, mio amore

e prima che bruci Parigi

finché ancora tempo, mio amore.