Sensualità come eleganza non è da tutti
Non aprire la porta
- La porta del male -
Non aprirla mai,
quella è la porta del male
- La porta del male -
Non aprirla mai, quella è la porta del male
Da piccola me lo ricordavano sempre
Non aprirla
Li c’è il male, non aprirla !!!
Ma la curiosità mi invadeva
Mi decisi, dal letto scesi in camicia e pantofole
Nel buio della notte con abat-jour di comodino accesa
Mi avvicinai a quella porta … Lentamente
Tremavo dalla paura e di colpo aprii
Uno specchio e un lume acceso
di colpo accecante ?
Mi adeguerò ad avvisi ricevuti da CAM.TV
Buonanotte cam.tv
Ricordo che chiusi gli occhi ma non la mente
di colpo mi sentii afferrata, era il male ?
Alzata, mi sentii alzata si, mani
Che mi sentii dappertutto quasi sollevata
Cosa mi stava accendo non so
Mi sfidavo a quella provocazione
Cercavo di liberami da quell’essere
Che non sentivo tra le braccia ma in me si ,
chi era quella forza
Sentito prendermi, danzavo
In una stanza che non lo era più
Cominciai a sentirmi in un universo
Di piaceri, piaceri intensi
Mi lasciai andare, sentivo in me
Nel mio intimo di essere posseduta
Mi sentivo posseduta , penetrata
Voglia...Di farmi toccare su seni ,
baciata, adagiata sul letto, girata ,
penetrata era una forza virile
La mia forza a resistere al dolore
Di essere posseduta da forza maschile
Piacere femminile che trasaliva in me
Mi sentivo sua . Cui io donavo il corpo ,
mi sentii nell’universo di un piacere intenso
Tremavo, mi sentivo incontrollabile
In quel “ aiutami “ mi sentii nell’universo
del piacere con palpebre chiuse
In quel buio, in quel sentirmi bene
In quel sentire lenzuola al ricoprirmi disfatta
Con la porta che sentii richiudere
Con Morfeo accanto a me...