2 agosto 1926
(☞゚ヮ゚)☞ omissis ☜(゚ヮ゚☜)
il regalo più bello – la tua lettera! del tutto inattesa, come ogni volta: non mi abituerò mai a te
(né a me!), e neanche allo stupore, e neanche al mio pensare a te.
Tu sei ciò che sognerò stanotte, che stanotte sognerà me.
(Sognare o essere sognata?) Io sconosciuta in un sogno estraneo.
Omissis
Il letto è un vascello,
ci mettiamo in viaggio.
Tu sei ciò che sognerò stanotte,
che stanotte sognerà me.
Non occorre che tu risponda – continua a baciare.
Omissis
Gli occhi spalancati, perché fuori è ancora più buio che dentro.
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Leggere libri , e' piu' che istruirsi e' piu' che sapere, e' immergersi nel cio' che in quella mano che scriveva , COSA immaginava ..Marina Cvetaeva
del suo uomo
e di questi scritti ve ne sono all'infinito
Grazie Maria , hai riempito di felicita ed amore qualche altro 💖
se sia arrivato a leggere qui sino alla fine
💞Sensualitè 💞