Ballare non è solo " divertirsi " un'oretta o una serata ... Un VOLONTARIO ?

Non dimostro il mio amore con un bacio, lo dimostro ballando.  - Fred Astaire 

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Una forma di comunicazione non verbale, in cui il movimento corporeo è di fondamentale importanza, è la danza. ( BALLARE ) 

Il movimento privo di intenzionalità è la forma di espressione più libera, perché priva di condizionamenti e di confini. La danza apporta all’uomo e donna  un senso di liberazione, che si realizza sia nel fisico che nello spirito. 

Tale espressione motoria si attua attraverso l’insieme delle diverse parti del corpo, che in maniera implicita o esplicita,  partecipano al movimento. 

La musica passa attraverso il corpo e permette di esprimere le emozioni più intime. 

È il linguaggio che nasce dentro di sé.
“Nella danza il corpo abbandona i gesti abituali e " normali " che hanno nel mondo, il loro campo di applicazione, per prodursi in sequenze gestuali senza intenzionalità e senza destinazione che, nel loro ritmo e nel loro movimento producono uno spazio e un tempo assolutamente nuovi perché senza limiti e senza costrizioni” .
Tale liberalità permette all’individuo di esprimersi senza condizionamenti, di azionarsi senza riferirsi ad un codice, senza tener conto che i confini tra corpo ed anima si annullano.

Nella danza sono presenti il tempo e lo spazio, che s’individuano nella dinamica espressiva di un corpo in movimento. 

L’anima trae piacere dalla liberazione del corpo nello spazio.
Muoversi, danzando, vuol dire allontanarsi dalla monotonia di ogni giorno, far emergere le proprie capacità creative con l’utilizzo della fantasia.

La danza è un movimento corporeo che nasce da un forte desiderio di espressione motoria.

“La danza non è composta di movimenti isolati, è tutto l’insieme, l’innervazione centrale motoria a determinare il modo di comportarsi di ciascuna parte del corpo.” 

Ogni singola parte del corpo ha la sua importanza nella realizzazione del ritmo, e nello stesso tempo, ad ogni movimento tutto il corpo, nel suo insieme, partecipa. “Ogni danza è, e produce, estasi”

La danza scioglie il corpo dai legami con la vita quotidiana.  Come dire se non si pensa a nulla " si e' in un altro mondo " ..

Quando si balla non esiste nient’altro che il proprio corpo, niente costrizioni, niente condizionamenti, nessuna restrizione, solo l’ebbrezza di essere liberi. 

e cos'altro di piu' bello puo' esistere ? 

E non e' da confondere con il BALLETTO  , perche' il BALLETTO  è preparato PRIMA ..  quindi come dire è ARTIFICIALE  nulla di  LIBERATORIO , NULL in cui il corpo si libera dal PENSARE O DAL " CERVELLO " che COMANDA .. 

Esso è una poesia, è inventato... li all'istante il corpo vola libero ..

Dove le parole finiscono, può subentrare la poesia e la stessa cosa vale per il balletto. 

Qualcosa che voi non potete spiegare può essere espresso sulle punte. Voi non potete raccontare una storia quando ballate non danzate  uno e' libero l'altro preparato , ma la danza sulle punte può, quando l’immaginazione viene usata, farvi sentire qualcosa simile alle modulazioni nella musica o i colori messi in evidenza dalla luce. In questo senso la danza sulle punte anche se non può raccontare una storia, comunica un dramma. Una ballerina sulle punte è il massimo della danza. 

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Come scrisse Hans Bos 

Quando danzo non posso giudicare, non posso odiare, non posso separarmi dalla vita. Ma posso solo essere gioioso e integro: ecco perché danzo.