Sensualitè

Sensualità come eleganza non è da tutti

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Sensualità come eleganza non è da tutti

Amore Saffico

2023-02-19 07:30:00

Amore" Saffico", termine  relativo a Saffo, poetessa greca di Lesbo (fine sec. 7° - prima metà sec. 6° a. C.), e alla sua opera 

Cosa significa la parola saffico? 

Come accennato prima, sull’isola di Lesbo, in una città chiamata Ereso, viveva una poetessa che decantava il lesbismo, anche se allora non era chiamato così. Il suo nome era Saffo. Di famiglia aristocratica, fu costretta all’esilio insieme alla sua famiglia in terra italica, probabilmente a Siracusa, ma poi tornò in patria per insegnare ed educare le giovani fanciulle l’amore, la delicatezza, la grazia, la capacità di sedurre, il canto, l’eleganza raffinata dell’atteggiamento: tutte caratteristiche che una giovane aristocratica di buona famiglia doveva possedere secondo i rigidi canoni della società greca di allora. Ispirata dalla bellezza delle giovani, scrisse liriche che alludono a una sorta di eros omosessuale, veri e propri rapporti intimi con le sue giovani studentesse. SI dice che quella dal titolo “A me pare uguale agli Dei” fosse dedicata alla sua favorita.

Come petali di rosa

Si posano lievemente

In un delicato

inaspettato

Compiaciuto

saffico bacio.


Inaspettata sorpresa

Rilevata giocondità

Da denudare ogni remora


Apro la porta del mio giardino

E invito a sfiorare i miei fiori

In delicate carezze


I boccioli socchiusi

Si aprono

A questa nuova ospite

Per farsi ammirare nel loro splendore


Il vapore acqueo

Fa cadere la rugiada

Accentuando la piacevolezza

Dei profumi emotivi

Delicati ma intensi


Spettacolo della natura

Di un Lussureggiante

Turbinio di sensazioni