Selena Chiappori

Sei nata per risplendere

Selena Chiappori

Sei nata per risplendere

E se poi prende il vizio?

2019-03-23 16:44:34

Qui sopra il mio pupone che gioca libero in spiaggia. Come mamma e come donna, credo che il cambiamento sociale, sia possibile solo attraverso un'educazione consapevole dei nostri figli. Bambini amati, ascoltati e rispettati, diventeremmo adulti rispettosi del prossimo, di sé stessi e del nostro mondo. Condivido con voi un brano tratto dal libro: "E se poi prende il vizio", che parla proprio di questo.

"Il bambino costruisce la fiducia in sé attraverso il successo nel comunicare i propri bisogni e l'adeguatezza delle risposte ricevute. Nella nostra cultura, basata sulla separazione madre/bambini, si ritiene che il neonato debba essere subito "bravo", cioè che non disturbi, che dorma tutta la notte, che sia autonomo e indipendente. Si ignora spesso l'importanza della necessaria e fisiologica relazione di dipendenza fra madre e neonato, indispensabile per conoscersi e crescere, fin dai primi momenti di vita".
"Questi malintesi possono creare nelle donne una pericolosa scissione tra ciò che sentono istintivamente e ciò che la società impone loro. Allo stesso modo, dopo la nascita del bambino la donna si sentirà in dovere di continuare a svolgere le attività lavorative e domestiche come prima che restasse incinta, per non cedere a un bambino bisognoso di cure che altrimenti crescerebbe sicuramente viziato e dipendente fin dall'inizio dei suoi giorni. Quante volte, fin dai primi giorni di vita di un bimbo, la madre si sente rivolgere commenti del tipo: Ma lo tieni sempre in braccio! Se non lo abitui a stare giù non te lo levi più di dosso! Dorme con voi? Quando pensi di togliergli questo vizio? Non dargli sempre la poppa ogni volta che piange, devi abituarlo a trovare altri modi di consolazione, non vorrai mica tenerlo sempre attaccato!
Affermazioni di questo tipo inducono le madri a pensare che il bambino chieda troppo e che stia a loro limitare le occasioni di contatto. Niente di più infondato da un punto di vista puramente fisiologico. Al contrario, è normale e sano che i bambini cerchino la vicinanza fisica e il contatto con la madre: è un bisogno irrinunciabile di tutti i neonati e rappresenta un'iniezione di fiducia essenziale per l'acquisizione dell'autostima. Non esistono evidenze scientifiche che affermino il contrario. Quindi, in sintesi, un altro bisogno fondamentale dei neonati è la creazione di una "relazione di dipendenza" che permetta loro la libera espressione delle loro necessità fisiche e psichiche. Questo non significa che le mamme debbano essere "ostaggio" dei bambini, ma semplicemente che i pregiudizi della nostra cultura non sono altro che stereotipi privi di verità".

Da "E se poi prende il vizio?" di Alessandra Bortolotti ❤️❤️❤️

 

by Selena Chiappori