Il fascino delle nostre montagne. Ilaria Tuti - Fiori sopra l'inferno.

La storia 

Ci troviamo in un paesino sulle Alpi, Travenì. Il nome è di fantasia, ma da vari indizi si può intuire che siamo nell'Italia del Nord-est, al confine con l'Austria. Il commissario Battaglia si trova a coordinare le indagini sul ritrovamento del corpo di un uomo in circostanze particolari.

 

Teresa Battaglia e le nostre montagne

Punto di forza di questo libro è la sua protagonista. Teresa Battaglia è una donna di mezza età, non particolarmente attraente, un po' sovrappeso, eppure quando appare riempie la scena. È volitiva, sarcastica, capace, coraggiosa, e insieme fragile, sofferente, dotata di grande empatia e intuito. È un personaggio che si scopre piano piano, e che si ama, senza riserve. Difficilmente ho incontrato in un libro una figura di donna così interessante.
Altro punto di forza è il paese. Chi di noi è stato qualche volta sulle Alpi potrà rivedere quegli ambienti ghiacciati, bianchi e verdi, la nebbia che a volte avvolge tutto, oppure il sole, che con i suoi raggi crea giochi di luce e colori affascinanti. Sembra di sentire nelle ossa il freddo di quelle giornate. L'autrice con il suo stile elegante e poetico riesce a mostrarci quei luoghi in tutta la loro eterna e selvaggia bellezza.
Se volessi analizzare la trama, potrei trovare delle piccole ingenuità, ma non hanno davvero nessuna importanza. Perché questo libro si legge tutto d'un fiato, e riempie la mente di emozioni e sensazioni forti.

 

Ho letto che si tratta di un'opera prima. Spero che l'autrice ci regali altre opere di questo livello, perché quando ci si trova davanti ad un testo così ci si trova davanti ad un talento vero.