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La mantide religiosa
2019-06-20 20:34:46
La mantide è un invertebrato ed è una grande predatrice: cattura la sua vittima immobilizzandola con una stretta mortale fra le zampe anteriori dentellate. Le mantidi sono bravissime a mimetizzarsi fra la vegetazione per avventarsi poi fulmineamente sulla vittima.
Sono diffuse in tutto il mondo e vivono in moltissimi habitat differenti: dalle fitte foreste agli aperti giardini urbani, però la più ricca varietà si trova nelle foreste pluviali.
Si dice che la femmina divori il maschio durante l’accoppiamento, in realtà questo comportamento è più frequente in cattività che allo stato selvatico.
Le mantidi si nutrono generalmente di piccoli insetti, ma le specie giganti possono catturare anche topi, lucertole, rane e piccoli uccelli.
Le mantidi non corrono pericoli di estinzione, ma alcune popolazioni delle foreste pluviali e di zone semi-desertiche sono minacciate dalla distribuzione degli habitat. Ulteriore problema è dato dall’uso spregiudicato dei pesticidi a livello mondiale.