Il bruco di una specie di falena “vede” attraverso la pelle

Cefalopodi, Camaleonti ed alcuni pesci sono capaci di adattare il proprio colore all’ambiente circostante. Questi animali percepiscono i colori attraverso gli occhi. 

Alcuni insetti, come il bruco in questione, sono capaci di abbinare il colore del proprio corpo al colore del ramoscello della pianta di cui si nutrono. Finora gli scienziati non sapevano come percepiscono i colori e come cambiano il colore.

I ricercatori hanno eseguito tre differenti test per  trovare la soluzione:

1. Hanno coperto gli occhi del bruco con della pittura nera. Successivamente hanno messo i bruchi ciechi su rametti bianchi, verdi, marroni e neri: il bruco anche senza poter vedere, era ancora capace di cambiare il proprio colore proprio come i bruchi vedenti.
2. I bruchi non vedenti avevano la possibilità di muoversi verso rami di diverso colore. Gran parte di loro hanno scelto rami dello stesso colore della propria pelle. 
3. I ricercatori hanno esaminato in quali parti del corpo venivano espressi i geni responsabili della visione. Hanno scoperto che questi geni erano espressi non solo nella testa, ma nella pelle di ciascun segmento. Anzi, i geni responsabili della visione erano più espressi nella pelle che nella testa. Questi geni sono coinvolti nella percezione del colore dell’ambiente attraverso la pelle.

Il cambiamento del colore permette agli animali di mimetizzarsi e ridurre il rischio di essere predati. Il bruco che è in grado di adattare meglio il suo colore con l’ambiente circostante ha meno possibilità di essere mangiato dagli uccelli. 

Le meraviglie dell’evoluzione! 

Fonte:

https://m.phys.org/news/2019-08-caterpillars-peppered-moth-skin.html