BMW Z8

2019-09-12 00:01:29

Il design forse non è il suo forte, ma tutto il resto sì. Compratene una prima che finiscano!

Lanciata sul mercato nel 2000 per soffiare clienti alla Mercedes SL, la Z8 è il classico esempio di ingegneria e design tedeschi presi troppo sul serio: non a caso l'hanno ritirata dopo appena 3 anni, quando gli acquirenti over 50 hanno notato che il vento tra i capelli non andava d'accordo con il riporto.

Ispirata alla gloriosa BMW 507 degli anni Cinquanta, questa roadster full-optional da 400 cavalli a differenza delle rivali non è riuscita a guadagnarsi il favore del pubblico nonostante l'apparizione in un film di James Bond, eppure se siete interessati a due posti secchi e potenza bruta non troverete niente al suo livello: quando si tratta di sgommare al semaforo contro i proletari nelle loro patetiche utilitarie finto-sportive, la Z8 fa capire subito chi deve mettersi a 90 gradi e chi si può accomodare.

Oltretutto possederne una oggi vi farà guadagnare parecchio: dato che ne hanno prodotte circa 5.700, gli esemplari ancora in circolazione valgono quanto una piccola collezione di quadri d'autore. Di conseguenza, se collezionate auto come tutti i veri ricchi la Z8 è un must, proprio come una F40 o una Countach.

Per chi vuole possedere qualcosa di ancora più esclusivo c'è la versione speciale Alpina, meno potente ma più costosa anche del 50% rispetto al modello per comuni milionari.