Sarah Geslot

Founder Senior

Il concetto di "VUOTO" nella Medicina Tradizionale Cinese

2019-04-30 12:30:58

Per la filosofia taoista il Vuoto è un concetto chiave.Nel mondo occidentale il Vuoto non evoca che il nulla, nel pensiero cinese invece è una nozione dinamica e feconda.Il Vuoto è origine della Vita, dal Vuoto è nato il Cosmo da cui emana il Soffio Vitale.

La nostra vita si avviene nel Vuoto Mediano (spazio tra Cielo e Terra), dove avvengono gli scambi dei Soffi.

Il Vuoto è anche la condizione per ogni trasformazione; è la Pienezza, intesa come realizzazione e compiutezza. È quindi il luogo e la condizione ove è possibile l’accadere di ogni avvenimento.

A livello psico-fisico permette un processo di interiorizzazione e di trasformazione grazie a cui si può raggiungere  e cogliere l’Altro da sé.


“Trenta raggi si congiungono ad un mozzo unico,

questo vuoto nel carro permette l’uso. 

Con una zolla di argilla si dà forma ad un vaso,

questo vuoto nel vaso permette l’uso.

Si dispongono porte e finestre in una stanza,

il vuoto permette l’uso della stanza.

L’avere permette il vantaggio, il non-avere permette l’uso”


Nel Vuoto i Soffi energetici sono così equilibrati che è come non ci fossero: armonia silenziosa della salute.



Il vuoto del Cuore

Nella teoria delle corrispondenze, il Cuore è il Signore: è un organo regale, esso rappresenta il re e in lui risiedono gli Shen, lo Spirito.

Lo Shen è lo spirito vitale di una persona e ne struttura le istanze psichiche, mentali, affettive ed emotive.

 Il Cuore inoltre controlla i processi vitali dell’intero organismo, coordinando le attività degli altri organi. La circolazione, sotto la sua autorità, apporta regolarmente e ovunque il nutrimento fisico e spirituale per il mantenimento della vita.


Per la Medicina Cinese, dipendono dal Cuore la buona e la cattiva salute, la longevità e la morte prematura: da bravo sovrano, può condurre il suo regno alla prosperità o alla rovina.

Secondo il pensiero taoista, il Cuore, per svolgere questo compito, deve essere in uno stato di Vuoto.


Per mantenere il Vuoto, tre sono le condizioni da mantenere:

1- Restare wu yu -senza desiderio

2- Restare wu zhi - senza conoscenza

3- Restare wu wei - senza azione

WU YU (non desiderare)

Restare senza desiderio è impossibile per l’uomo, che fa del suo desiderio il motore stesso del suo vivere. Il non voler desiderare è già di per sè un desiderio.


Il Tao Te King dice che “desiderio e senza desiderio” hanno la stessa origine, quindi esistono entrambi nel Cuore dell’Uomo. 


Per i taoisti il desiderare è naturale, è la vita che vuole vivere. 

Il “senza desiderio” è non restare attaccati all’oggetto del desiderio, ma mantenere il proprio Cuore vuoto in modo che altri desideri possano presentarsi.

“L’Uomo compiuto fa del suo Cuore uno specchio. 

Non si attacca alle cose, ma risponde senza trattenere. 

È così che domina le situazioni senza venirne colpito”

WU ZHI (non conoscere)

A livello mentale il Vuoto del Cuore permette la vera Conoscenza, che per i taoisti e la Medicina Cinese in generale, non è basata su un sapere libresco e artificioso, ma è un saper vivere.

Il sapere che non concerne la Vita appesantisce lo spirito e risulta una falsa conoscenza. 


L’agire naturale non ha bisogno di spiegazioni e di essere insegnato o studiato: è naturale, è una conoscenza senza conoscere.


WU WEI (non agire)

Questa condizione è anch’essa strettamente legata al Vuoto del Cuore. Seguire il Tao è cambiare il proprio modo di essere e di agire. 


L’unico agire efficace è l’agire senza forzature, rispettando il Tao.


Le azioni volontarie tendono ad imporre il proprio io, andando contro il corso naturale delle cose. 


Wu wei è l’agire che sposa la natura, che non impone nessuna costrizione.

Non agire non è quindi non fare, ma agire nello stesso modo e nello stesso senso della natura


La malattia, ricordiamo, ha a che fare con il rapporto che l’uomo intrattiene con l’ambiente.

L'importanza del Vuoto del Cuore in medicina


La capacità dell’Uomo sta nell’acquisire e custodire l’Energia vitale, per mantenere l’equilibrio armonico tra energia e sangue, carne e spirito, sentimento e ragione. 

Se non è capace di creare psicologicamente, spiritualmente e fisicamente questo vuoto dentro di sé, vuoto e pienezza possono diventare stati patologici.


La filosofia taoista raccomanda di non appesantire il cuore, perchè un cuore ingombro di sentimenti e di passioni è un cuore tormentato, stato molto dannoso per la salute; la Medicina Cinese sottolinea infatti come gli stress psichici possano essere causa primaria dell’insorgere di malattie. 


Compito dell’Uomo è quindi quello di mantenersi sereno e di tenere il proprio Cuore in stato di Vuoto.