Sarah Geslot

Founder Senior

Festa della Mamma...riflessioni emotive

2019-05-12 18:23:24

Mamma...una figura quasi sempre riconosciuta solo in relazione al solo grado genitoriale. Ma MAMMA È...

Sono una mamma?

Sì...sono una mamma, di queste meravigliose creature e, come tale non ho mai pensato ad altro ruolo nei confronti di quelle piccole persone che si affermano nel nostro mondo.


Ma questo lungo viaggio, gratificante, difficile, brillante quanto sconfortante, gioioso quanto duro si tinge di mille sfumature, fino a spingermi verso riflessioni profonde riguardo il rapporto madre-figlio e quello che rappresenta.

MAMMA È...

Io con le mie creature...

Amandoli in mille modi diversi e possibili, abbracciandoli, proteggendoli, essendo presente, sgridandoli, educandoli...insomma, prendendomi cura di loro sotto ogni forma...


MA ANCHE...


Un Uomo, un Papà...sì, anche loro sono Mamme e, come noi vivono per loro e contribuiscono al valore della loro vita. E, talvolta, lo fanno meglio delle mamme.

Perché mamma non è solo colei che partorisce...


MAMMA È ANCHE...

Un fratello che, come una mamma, a modo suo e con la sua immaturità, spensieratezza e preoccupazioni, accudisce un altro esserino.


MAMMA È anche una zia, una vicina di casa, una nonna o un nonno, e perfino una persona sconosciuta, mamma possono essere tutti, per un breve o medio o lungo tempo.

Da qui le riflessioni 

Io, ancora bambina talvolta, io Donna, io compagna, io MAMMA...

Ma prima di questo (che è già tanto, a volte) sono una  figlia. E allora, il mio essere mamma si trasforma, il mio vedere la figura della mamma assume un altro senso, altri significati, altri sogni...


Ed ecco che mi viene in mente...

Non molto tempo fa, un incontro di formazione mi apre il mondo della differenza tra ruolo genitoriale e ruolo parentale...e qui, tra dubbi e nuove visioni, eccomi ad entrare in un mondo ancora più profondo di quello che vivo ogni momento.



Io mamma...

Io, mamma, e tutti coloro che in qualsiasi maniera hanno un ruolo di mamma, ho il dovere e la responsabilità di rispettare quelle splendide creature che sono i miei figli, nelle emozioni, nelle scelte, nei bisogni e posso e devo solo SOSTENERE.


E, ricordiamo...