Il piano della "non-colazione"

Barista da viaggio

Sapevo che questo acquisto compulsivo si sarebbe rivelato utile un giorno! Questo semplice estrattore manuale, un pillolone portatile che estrae il succo dalla frutta e (alcuni tipi di) verdura, é composto da 3 pezzi (coperchio, cono e bicchiere) e funziona anche da shaker. E' molto facile da usare e da pulire. Non serve il braccio di Ercole, bastano alcuni decisi avvitamenti e il succo è pronto :) Consigliatissimo da portare in viaggio ma pratico anche da usare a casa.

1 arancia e ½ mela

Nel post precedente ho parlato dei convenience stores giapponesi. Ecco che (dignitosa) fine ha fatto la frutta che ho comprato al "konbini" Lawson 100. Da 216 yen di frutta è venuta fuori un' ottima spremuta con un risultato molto soddisfacente (tutta la polpa raschiata per bene). Finalmente frutta vera 100%! Infatti ho avuto difficoltà a trovare spremute fresche nei bar e ristoranti qui in Giappone, dove in genere viene servito un prodotto confezionato (continuerò a investigare). Questa è stata la mia "colazione" di oggi. Perché solo una spremuta?

No breakfast plan

Ebbene, ora veniamo al "succo", appunto :)                                                        

Cos'è il piano della non-colazione ? Il piano della non-colazione è un regime dietetico ideato da Edward Hooker Dewey, (1837–1904), uno dei pionieri del digiuno terapeutico. Il medico statunitense aveva identificato negli eccessi alimentari la causa di numerose malattie (anche mentali), motivo per cui raccomandava di saltare la colazione, limitandosi a 2 pasti giornalieri.                                                                                                                      

Come è possibile avere energia sufficiente senza colazione? L'assenza della colazione rappresenta un risparmio di energia digestiva per l'organismo. Questo riposo esteso (quasi una continuazione del "digiuno notturno") permette di avere un surplus di energie e tempo extra per eliminare gli scarti e riparare i tessuti. So di aver semplificato molto...servirebbero delle precisazioni (futuro post?).

Conclusione

Saltare la colazione è una pratica molto efficace sia per perdere peso che mantenere il benessere, ma anche un cambiamento dietetico molto incisivo da fare dall'oggi al domani. Un pasto in meno non vuol dire morire di fame (anzi, i centenari di tutto il mondo suggeriscono il contrario), ma procedere per gradi è sempre una buona idea. Questa scelta dietetica è molto personale e va valutata a seconda del proprio contesto e stile di vita.

Ho provato il piano della non-colazione? Sì, e funziona anche molto bene.

Trovo questo regime una fonte preziosa di grande efficienza fisica e mentale, e risorsa utile per essere in forma durante i viaggi. Dopo diverse transizioni dietetiche, ora saltare la colazione la mattina è qualcosa di spontaneo perché non sento alcuna necessità di mangiare. Quando ho voglia bere qualcosa mi limito a una spremuta (oggi). In compenso, ho la mente leggera e veloce, molta concentrazione ed energie fisiche! Se lo avessi scoperto prima forse non avrei dormito tutte quelle ore sui banchi di scuola! :)

Il pensiero e i risultati del Dott. Dewey sono raccolti nei suoi scritti. Per chi volesse saperne di più, segnalo che "No Breakfast Plan and the Fasting Cure" (1900) è disponibile gratuitamente su Amazon (versione kindle, lingua inglese).

E' un libro molto interessante che consiglio di leggere a chiunque abbia curiosità su punti di vista (piuttosto) alternativi riguardo a salute e alimentazione.