Rob TheGreat

Sei un "procrastinatore" ?!? Tu puoi rimandare ma il tempo non lo farà. (Benjamin Franklin).

2019-08-08 06:25:45

Usa il tempo, non lasciare che scivoli via. (William Shakespeare). Impara a smettere di procrastinare, non sprecare la tua vita. Se ti succede di procrastinare, leggi questo articolo. E ... fallo subito ! 😉😂

Chi è il procrastinatore ? Che cosa significa "procrastinare" ?

Gli esseri umani sono procrastinatori da sempre. 

Già gli antichi filosofi greci come Aristotele avevano elaborato un termine per descrivere questo tipo di comportamento: Akrasia.


Akrasia (letteralmente dal greco a- kratos = assenza di forza) indica debolezza di volontà, incapacità di agire secondo la tua stessa ragione. 

Tradotto liberamente possiamo dire che l'akrasia è procrastinazione e mancanza di autodisciplina e autocontrollo.


Una definizione piú "moderna" di procrastinazione potrebbe essere la seguente:
procrastinare è l'atto di ritardare o rimandare un compito o una serie di compiti.




Perché procrastiniamo ?

Che cosa succede nel nostro cervello che ci spinge ad evitare di fare le cose che sappiamo che dovremmo fare?


Dal punto di vista scientifico, le ricerche di psicologia comportamentale hanno rilevato un fenomeno, chiamato "inconsistenza del tempo", che aiuta a spiegare come mai la procrastinazione sembra trattenerci dal seguire le nostre migliori intenzioni.


L' inconsistenza del tempo si riferisce alla tendenza del cervello umano a valutare il beneficio immediato come piú desiderabile rispetto ai benefici futuri.


Uno tra i modi che preferisco per spiegare questo concetto è quello di immaginare di avere due "Sè": il tuo "Te Stesso Presente" e il tuo "Te Stesso


Quando stabilisci degli obiettivi per te stesso — ad esempio perdere peso o scrivere un libro o imparare una nuova lingua — in realtà stai facendo progetti per il tuo "Te Stesso Futuro", stai creando una viisione di come vuoi che sia la tua vita in fururo. 


I ricercatori hanno scoperto che quando pensi al tuo Te Stesso Futuro è piuttosto semplice per il cervello vedere il valore dell'azione in vista di benefici a lungo termine.
Il "Te Stesso Futuro" è in grado di valutare i benefici a lungo termine.

  

D'altro canto, mentre il tuo Te Stesso Futuro puó pianificare obiettivi, solo il Te Stesso Presente puó entrare in azione.


Quando arriva il momento di prendere una decisione tu non stai piú facendo una scelta per il tuo Te Stesso Futuro.
Adesso ti trovi nel momento presente e il tuo cervello sta pensando al Te Stesso Presente.


I ricercatori hanno scoperto che al Te Stesso Presente piace molto la gratificazione immediata, e non la ricompensa a lungo termine.


Quindi il Te Stesso Presente e il Te Stesso Futuro sono spesso in contrasto l' uno con l'altro: il tuo Te Stesso Futuro vuole essere snello e in forma e il tuo Te Stesso Presente vuole una pizza !




Come intervenire

Non puoi contare sulle conseguenze e i benefici a lungo termine per motivare il Te Stesso Presente.
Invece devi trovare un modo per trasferire i benefici (o le punizioni) al momento presente.
Devi fare in modo che le conseguenze future diventino conseguenze presenti.

Questo è ció che accade nel momento in cui finalmente passiamo dal procrastinare all' entrare in azione.


Facciamo un esempio:
immaginiamo che tu debba scrivere una relazione per il tuo datore di lavoro.

Lo sai da settimane e hai continuato a rimandarlo da un giorno all' altro.
Stai provando un certo fastidio e una leggera ansia pensando a questa relazione che devi scrivere, ma non abbastanza dall' entrare in azione e scriverla.

Poi, improvvisamente, il giorno precedente a quello previsto per la consegna, le conseguenze future si trasformano in conseguenze presenti e tu scrivi finalmente la relazione a poche ore dalla scadenza.


Il disagio causato dal procrastinare è aumentato, si è fatto intenso e tu hai attraversato la "Linea d'Azione".


E qui c'è un altro aspetto da notare:
appena "attraversi quella linea" ed entri in azione il disagio incomincia a placarsi.

Infatti molto spesso trovarsi nel bel mezzo della procrastinazione è piú "doloroso" che trovarsi nel bel mezzo del compito da svolgere.
Il senso di colpa, di vergogna, di ansia che provi mentre stai procrastinando sono di solito peggiori dello sforzo e dell' energia che devi mettere nel lavoro che devi fare.
Il problema non è fare il lavoro, è incominciarlo.


Se vogliamo smettere di procrastinare dobbiamo fare in modo di rendere il piú semplice possibile, per il Te Stesso Presente, coninciare il lavoro.

Una volta iniziato, il resto verrà da sè, la motivazione spesso arriva dopo aver cominciato a fare qualcosa, in corso d'opera.




Veniamo ad alcuni consigli pratici, ad esempio un paio di strategie che possiamo mettere in atto per smettere di procrastinare. ADESSO ! 😉



Strategia 1:  rendi il beneficio dell' entrare in azione piú immediato

Se riesci a trovare un modo per rendere piú immediati i benefici di una decisione a lungo termine, diventerà piú facile evitare di procrastinare.


Uno dei sistemi migliori per portare i benefici futuri nel momento presente è la strategia nota come "temptation bundling" , solitamemte tradotta in italiano come "aggregazione degli incentivi".


Il "temptation bundling" è un concetto espresso da una ricerca di economia comportamentale della dott.ssa  Katy Milkman dell' Universitá della Pennsylvania.
In parole semplici questa strategia suggerisce di abbinare ad un comportamento che sarà per te vantaggioso nel lungo termine, un comportamento che ti fa sentire bene nel breve termine.


Questa è la formula base, sta a te sostituire le parole tra parentesi:

"Fai [ció che ti piace] solo mentre fai [ció che devi fare e che stai procrastinando]"


Qualche esempio di temptation bundling:

- concediti di ascoltare la tua musica preferita soltanto mentre fai gli esercizi di ginnastica che devi fare

- concediti di guardare il tuo programma preferito in TV soltanto mentre stiri le "tonnellate" di indumenti che hai accumulato.



Strategia 2:  rendi le conseguenze negative del procrastinare piú immediate

Ci sono molti modi per"costringerti a pagare il prezzo della procrastinazione" nell' immediato piuttosto che nel futuro.


Ad esempio, per restare nell' esempio della palestra e dell' esercizio fisico, se sei solito andarci (o non andarci ...) da solo, organizzati invece per andarci con un amico o un collega.
Prendi un appuntamento preciso con lui: il giorno X all' ora Y.
Il "prezzo" del procrastinare l'esercizio fisico diventa "doloroso" solo dopo settimane o mesi di mancato allenamento, mentre se non ti presenti all' appuntamento con il tuo amico la tua figuraccia e le sue rimostranze saranno immediate !