UNIVERSO SHIATSU CON ROBERTO ROSSI
Choc emozionale, cos’è e come influisce sulla salute. Secondo la medicina cinese, lo shock emotivo o emozionale è all’origine di molte nostre malattie.
È normale provare emozioni come rabbia, gioia, preoccupazione, tristezza o paura. Tuttavia, quando un’emozione particolare viene avvertita con una particolare intensità e per un lungo periodo, diventa una fonte di squilibrio. Inoltre, è importante per una persona con gravi problemi emotivi consultare uno psicoterapeuta qualificato.
Sebbene la relazione tra corpo e mente sia stata riconosciuta solo di recente nella medicina occidentale, l‘interazione delle emozioni con il corpo fisico è un aspetto essenziale della medicina tradizionale cinese. In effetti, ogni organo ha un’emozione corrispondente. Detto questo, lo squilibrio di questa emozione può influenzare il funzionamento dell’organo e viceversa.
Nella medicina tradizionale cinese, le emozioni e la salute fisica sono intimamente legate. Tristezza, rabbia, preoccupazione, paura e superlavoro sono associati a un particolare organo corporeo. Una diagnosi nella medicina tradizionale cinese è altamente individualizzata. Una volta identificato un sistema di organi, i sintomi unici del paziente determinano l’approccio terapeutico del professionista.
I sistemi organici nel senso tradizionale asiatico possono includere la funzione medico-fisiologica occidentale, ma fanno anche parte di un sistema corporeo olistico. Oltre alle emozioni, anche altri fattori come la dieta, l’ambiente, lo stile di vita e i fattori ereditari contribuiscono agli squilibri.
La rabbia
Ogni organo ha un’emozione corrispondente. Lo squilibrio di questa emozione può quindi influire sul funzionamento dell’organo. Ad esempio, la rabbia prolungata può portare a squilibrio del fegato. Allo stesso tempo, gli squilibri epatici possono produrre sintomi di rabbia, portando spesso a un ciclo che si perpetua.La funzione epatica partecipa alla fluidità di energia e sangue in tutto il corpo, regola la secrezione della bile, immagazzina il sangue. Il fegato è collegato a tendini, unghie e occhi. Le emozioni che impediscono il corretto funzionamento del fegato sono rabbia, frustrazione, irritabilità, amarezza.
Sintomi di squilibrio epatico: distensione mammaria, dolore mestruale, mal di testa, irritabilità, rabbia inappropriata, vertigini, secchezza degli occhi, occhi rossi e altre condizioni visive, tendiniti.
Stress, ansia
Stress ed ansia interferiscono con le corrette funzioni della milza, stomaco e pancreas e dunque sulla digestione del cibo e l’assorbimento dei nutrienti. La milza è collegata a muscoli, bocca e labbra ed è anche coinvolto nel pensiero, nello studio e nella memoria.
Sintomi di squilibrio della milza: affaticamento, perdita di appetito, secrezioni di muco, cattiva digestione, distensione addominale, feci molli o diarrea. Muscoli deboli, labbra pallide.
Tristezza
I polmoni formano energia dall’aria e aiutano a distribuirla in tutto il corpo. Questo organo lavora con i reni per regolare il metabolismo dell’acqua e rafforzare il sistema immunitario. I polmoni regolano le ghiandole e i peli del sudore e idratano la pelle. Le emozioni che interferiscono con il corretto funzionamento dei polmoni sono tristezza ed isolamento.
Sintomi di squilibrio polmonare: mancanza di respiro, sudorazione, stanchezza, tosse, raffreddori e influenza comuni, allergie e asma.
Euforia
La funzione del cuore è responsabile degli impulsi regolari e quindi influenza la vitalità e lo spirito. Questo organo è collegato alla lingua, alla carnagione e alle arterie. Mancanza di entusiasmo e vitalità, agitazione mentale, depressione, insonnia, disperazione interferiscono con il buon funzionamento del cuore.
Sintomi di squilibrio cardiaco: insonnia, palpitazioni cardiache e battito cardiaco irregolare, sogni eccessivi, scarsa memoria a lungo termine, disturbi psicologici.
Paura
Il rene è un organo chiave per sostenere la vita. È coinvolto nel filtraggio del sangue, mantenendo l’equilibrio dei liquidi, i minerali e l’equilibrio acido-base nel sangue. È collegato a ossa, denti, orecchie e capelli.
Emozioni come paura, volontà debole, insicurezza, isolamento rendono difficile il suo corretto funzionamento.
Sintomi dello squilibrio renale: minzione frequente, incontinenza urinaria, sudorazione notturna, secchezza delle fauci, scarsa memoria a breve termine, lombalgia, ronzio nelle orecchie, perdita dell’udito e altri disturbi dell’orecchio. Capelli grigi prematuri, perdita di capelli e osteoporosi.