Roberto Rossi

UNIVERSO SHIATSU CON ROBERTO ROSSI

2019-01-22 19:21:31

Lo Shiatsu ed i bisogni della persona secondo Shizuto Masunaga #Shiatsu #ZenShiatsu PARTE 2

SOSTEGNO E PROIEZIONE (HO-SHA)

In genere l’essere umano ha la tendenza ad esaltare i punti forti, dimenticando i punti deboli. Ma poiché tutti i meridiani sono interconnessi, forza e debolezza sono collegate.
Se si mantiene questa condizione, l’intero organismo va verso la decadenza, come una catena la cui resistenza è pari alla resistenza del suo anello più debole.
Nello Zen Shiatsu, invece di spendere energia per esaltare un punto forte, ci dedichiamo di più a rinforzare i punti deboli, riequilibrando così l’intero organismo.

HO = Sostegno
SHA = Proiezione

La pressione HO viene esercitata dalla mano che sostiene il corpo del ricevente (mano madre) e la pressione SHA dalla mano (gomito o ginocchio) che fornisce la pressione.
Ogni applicazione della pressione shiatsu coinvolge sia tecniche HO che tecniche SHA (ad es. quando si preme col pollice, le quattro dita fanno il lavoro HO e il pollice quello SHA).
Si ha l’integrazione delle tecniche Ho e Sha quando le mani Ho e Sha forniscono lo stessa grado di pressione. Quando si applica una pressione mantenuta e costante, ad esempio, le due mani devono essere sentite come una sola; il ricevente cioè non deve essere consapevole dello spazio fra le due mani che applicano la pressione.
In un normale stato di consapevolezza, poiché i sensi discriminatori percepiscono chiaramente le distinzioni, il contatto delle due mani non viene sentito come uno solo. Ma l’integrazione delle tecniche Ho-sha smorza la discriminazione dei sensi ed accresce uno stato di coscienza in cui non c’è separazione fra soggetto e oggetto. In queste condizioni non solo il paziente sente le due mani come una sola, ma è anche possibile che vengano eliminate le distinzioni fra paziente e operatore, creando un senso di unità.

In termini di Yin e Yang, la mano Ho è Yin e la mano Sha è Yang.
La tecnica Ho è qualcosa di più che il sostegno per lo Sha: è un sostegno per l’intero corpo del paziente e si può descrivere come il canale attraverso il quale l’operatore percepisce la risposta del paziente alla pressione.
Quando si applica la pressione attraverso l’integrazione della tecnica Ho-Sha, il corpo dell’operatore è unito a quello del ricevente e lo shiatsu non è un atto consapevole di pressione con l’uso della forza fisica, bensì un’azione inconscia che porta alla guarigione attraverso l’uso del Ki.
In questo modo è possibile esercitare il tipo di shiatsu che crea cambiamenti nel corpo del paziente ad ogni applicazione della pressione.
L’esperienza dell’integrazione Ho/Sha è paragonabile a quella dell’integrazione di Yin e Yang come viene intesa nella filosofia orientale. E’ la sensazione del mondo del Ki all’origine dell’esistenza, che supera ogni antagonismo o contraddizione.