Poco e spesso dà grandi risultati
Potenzia le abilità cognitive e recupera energia mentale
Nuovo metodo che potenzia le capacità cognitive rafforzando le connessioni fra i due emisferi cerebrali e nel contempo rigenera la mente. Scopriamolo...
In questo articolo parleremo di:
- Importanza degli emisferi cerebrali
- Gli emisferi cerebrali e le loro funzioni
- Linguaggio
- Pensiero
- Memoria
- I due emisferi e lo stress
- Che funzione ha il corpo calloso?
- Riequilibrare la mente
- Lupo capra e cavolo
Ciao, benvenuto e benvenuta.
Se sei un imprenditore, un freelance o un libero professionista sicuramente svolgi un’attività cognitiva molto intensa.
Per ore e ore il tuo cervello si trova a dover memorizzare ed elaborare molte informazioni.
E’ naturale che il tuo cervello a un certo punto cominci a mandarti segnali di stanchezza che, continuando a lavorare, scivola in una condizione di affaticamento mentale.
A questo punto la tua mente non opera più con la lucidità necessaria a svolgere il proprio lavoro in maniera efficiente:
- Tende ad essere distratta e confusa.
- Ne risente la memoria a breve termine (per esempio hai in mente di fare una telefonata ma subito te ne dimentichi e non la fai).
- Svolgere attività mentali richiede uno sforzo eccessivo.
Però oggi puoi liberarti da questa situazione!
Come?
Esiste una tecnica il cui scopo principale è rigenerare la mente e prevenire l’affaticamento mentale.
Dura solo 2 minuti, è facile da apprendere e da eseguire e può essere attuata durante l’attività lavorativa.
Oltre a rigenerare la mente questa tecnica potenzia le tue facoltà cognitive, permettendoti di svolgere il tuo lavoro in modo più gratificante e produttivo.
( Novità! Basta affaticamento mentale. In 2 minuti ... )
Questo è possibile poiché mentre la tua mente si rigenera avviene anche un’azione che stimola l’integrazione e potenzia lo scambio di informazioni fra l’emisfero destro e sinistro del tuo cervello.
Importanza degli emisferi cerebrali
Quando si parla dei due emisferi cerebrali, a cosa ci si riferisce?
Il riferimento è alla corteccia cerebrale che, anatomicamente, è divisa in due parti: una sul lato destro e l’altra sul lato sinistro del cranio.
Per darti un’immagine immediata dell’importanza dei due emisferi, prendo come esempio l’attività del camminare e tre diverse situazioni.
- Quando lo scambio fra i due emisferi non è adeguato e quindi l’attività di uno prevale sull’altro, è come camminare con una gamba sana e zoppicare con l’altra. Il procedere diviene ovviamente lento e faticoso (e così l’elaborazione mentale).
- Quando lo scambio è adeguato, è come camminare con due gambe sane. Il procedere è facile e naturale (la mente elabora in modo fluido e continuo).
- Quando però lo scambio di informazioni fra i due emisfero viene potenziato, è come camminare con due gambe dai muscoli forti, tonici ed elastici.Questa condizione ti permette di interagire con ogni tipo di terreno (situazione lavorativa) in maniera immediata ed efficace.
Per comprendere appieno l’importanza di integrare i due emisferi vediamo quali sono le loro specifiche funzioni.
Gli emisferi cerebrali e le loro funzioni
Le funzioni svolte dai due emisferi sono molte, ma qui ti presento quelle che più riguardano l’attività cognitiva necessaria al tuo lavoro.
Linguaggio
L’emisfero sinistro è strettamente legato alla tua attività lavorativa, poiché governa tutto ciò che ha a che vedere col linguaggio.
- Parlare: esprimersi attraverso le parole.
- Vedere le parole: riconoscere i simboli grafici che le rappresentano.
- Leggere le parole: comprendere il significato indicato dalle parole.
- Ascoltare le parole: decifrare il suono delle parole.
- Linguaggio e intelligenza matematica.
Ma affinché l’emisfero sinistro possa utilizzare il linguaggio al meglio è necessaria la sua integrazione con l’emisfero destro.
L’emisfero destro non è in grado di parlare, leggere o scrivere.
E’ però in grado di:
- Riconoscere le immagini (per esempio i volti).
- Capire il linguaggio non verbale (per esempio il significato degli sguardi o dei gesti).
- Comprendere l’intonazione della voce e la musica.
E’ conscio della realtà, anche se non è in grado di descriverla verbalmente come fa l’emisfero sinistro.
Sintetizzando: il cervello destro riconosce le cose come sono nel momento in cui le percepisce; il cervello sinistro le descrive.
Pensiero
Memoria
Emisfero sinistro: memorizza in modo schematico, cioè utilizza categorie e modelli ripetitivi.
Se non ben integrato con l’emisfero destro rifiuta ciò che non rientra negli schemi che ha memorizzato, diviene rigido e non disposto al cambiamento.
Emisfero destro: memorizza integrando fra loro situazioni diverse in maniera non ripetitiva ma innovativa.
Se non ben integrato con l’emisfero sinistro diviene dispersivo, caotico e non in grado di utilizzare efficacemente le proprie percezioni.
I due emisferi e lo stress
In condizioni normali, secondo proporzioni e modalità che variano da individuo a individuo, durante l’attività lavorativa vengono usati entrambi gli emisferi.
Ma cosa avviene in caso di sovraffaticamento o stress?
Quando la tua mente è in una condizione di affaticamento questo genera una condizione di stress, ne risente la comunicazione fra i due emisferi e uno dei due prende il sopravvento e prevale sull’altro.
Ecco allora cosa succede:
- Se prevale l’emisfero sinistro si tendono ad affrontare le situazioni utilizzando una logica basata su categorie rigide e limitanti, perdendo di vista la situazione concreta e contingente. In questo modo non si riesce ad interagire con la realtà in modo costruttivo ed a trovare soluzioni efficaci.
- Se prevale l’emisfero destro si tende a fuggire dalle situazioni e a ignorarle, fino a dimenticarsene. In questo modo le situazioni restano insolute e peggiorano nel tempo, spesso gravando su altri.
Ora, per farti comprendere come reintegrare la comunicazione fra i due emisferi è utile che ti parli di una struttura chiamata corpo calloso.
Vediamola…
Che funzione ha il corpo calloso?
Il corpo calloso è un canale che unisce i due emisferi cerebrali e permette lo scambio di informazioni in tempi brevissimi, così che l’emisfero sinistro sa cosa fa il destro e viceversa.
Visto in una sezione laterale (parte bianca in alto a sinistra dell’immagine) sembra una C rovesciata.
E’ una struttura composta di materia bianca, così chiamata per via del colore delle fibre nervose che la compongono.
La materia bianca è di fondamentale importanza per il passaggio delle informazioni non solo fra i 2 emisferi ma anche fra le diverse aree del cervello.
E’ la materia bianca che, interagendo coi neuroni della materia grigia (corteccia cerebrale), sostiene la velocità dei processi cognitivi, così come l’acquisizione di nuove informazioni e la capacità di trovare risposte e prendere decisioni.
Riequilibrare la mente
Esiste una tecnica che favorisce l’attività fra le varie zone del cervello e stimola lo scambio di informazioni a livello del corpo calloso.
Dal punto di vista pratico tale metodo consiste in una certa modalità, per altro molto naturale, di muovere lo sguardo osservando un dipinto.
Tra le funzioni del corpo calloso c’è anche quella di governare il movimento degli occhi e la visione.
Il movimento degli occhi proposto in questa tecnica non solo ripristina, ma potenzia il passaggio di informazioni fra i due emisferi.
Oltre allo scambio fra i due emisferi questo movimento dello sguardo aumenta anche la comunicazione fra le diverse aree del cervello.
Questa tecnica ottiene questi risultati poichè agisce sulla materia bianca del cervello.
In sintesi grazie a questa tecnica ottieni i seguenti benefici:
- Eviti che un emisfero cerebrale prenda il sopravvento sull’altro, come accade in caso di stress.
- Stimoli le potenzialità dei due lobi cerebrali aumentando così le tue capacità cognitve.
- Favorisci l’attività della materia bianca.
E’ una tecnica alla portata di chiunque, facile da apprendere e da applicare.
2 minuti la bisogno, ogni volta che lo desideri, mantengono la tua mente lucida e efficiente durante tutto il tuo tempo lavorativo.
Concludo con un ‘rompicapo’ che, per essere risolto, richiede l’interazione dei due emisferi cerebrali.
Lupo, capra e cavolo
Sulla riva di un fiume c’è un barcaiolo che deve portare sull’altra sponda un cavolfiore, una capra e un lupo.
Essendo piccola la barca, può portare uno solo di loro per ogni attraversata.
Non può lasciare la capra col cavolfiore, altrimenti lei lo mangia.
Ma non può lasciare neanche il lupo con la capra, altrimenti lui la mangia.
1° step - Comincia portando sull’altra riva la capra e lasciando il lupo solo col cavolfiore.
Tutto questo è frutto della logica lineare del cervello sinistro.
Ma a questo punto l’emisfero sinistro si trova in difficoltà, perché se porta il lupo, quando torna per prendere il cavolfiore il lupo mangia la capra.
E del resto se porta il cavolfiore quando torna a prendere il lupo la capra mangia il cavolfiore.
E’ qui che interviene il cervello destro con la sua visione circolare.
Quindi:
1° step - Il barcaiolo porta la capra al di là del fiume.
2° step - Torna e porta il cavolfiore al di la del fiume.
3° step - Quando torna per prendere il lupo riporta indietro la capra.
4° step - Porta il lupo al di là del fiume.
5° step - Torna, riprende la capra e la porta al di là del fiume.
Così lupo, capra e cavolo sono salvi e il barcaiolo si riposa!