Rigenerazione Mentale

Poco e spesso dà grandi risultati

Rigenerazione Mentale

Poco e spesso dà grandi risultati

Mantieni la lucidità mentale durante il tuo lavoro!

2021-05-12 12:13:27

Il sovraccarico lavorativo genera confusione mentale. Scopri come puoi mantenere la chiarezza risparmiando tempo e fatica.


In questo articolo parleremo di:

  • Cosa causa confusione e fatica mentale
  • Onde cerebrali Beta e neuroni
  • Gestire i sintomi da stress
  • Onde cerebrali Alfa e astrociti
  • Muovere lo sguardo rigenera la mente
  • Un suggerimento pratico




Ciao, benvenuto e benvenuta.

Oggi voglio parlarti di un argomento che per te è di fondamentale importanza.


E’ di fondamentale importanza perché come freelance, libero professionista o imprenditore hai la responsabilità di gestire e organizzare tutta la tua situazione lavorativa.


Per poter far questo ti trovi ad assimilare quotidianamente grandi quantità di informazioni e hai la necessità di prendere decisioni veloci ed efficaci.

Questo significa che per te è fondamentale mantenere una costante lucidità mentale che ti permette di elaborare le informazioni necessarie con chiarezza e di restare focalizzato sugli obiettivi, soprattutto quando interagisci coi tuoi clienti o coi tuoi collaboratori.

In sostanza le tue giornate lavorative sono all’insegna di un’intensa e continua attività mentale di tipo cognitivo.

Se in eccesso tale attività genera come conseguenza una sorta di sovraccarico mentale che non facilita il tuo operare e a volte genera confusione mentale.


Succede allora che arrivi a sera che su 10 cose che volevi fare, ne hai portate a termine solo 3.

E questo è davvero frustrante, considerando che hai tutte le potenzialità e le capacità per farne 10.

Cosa causa confusione e fatica mentale


Cos’è quella confusione mentale che ti rallenta e va e viene come e quando vuole lei, indipendentemente dalla tua volontà?

Il problema è che l’attività che il tuo cervello si trova a dover svolgere continuamente è davvero enorme.

Sì, non ho detto mente, ho detto cervello, perché la soluzione al problema si trova lì, nell’attività delle cellule nervose cerebrali.


Sono loro che ti permettono di elaborare e assimilare continuamente informazioni e, come tutte le cellule del corpo, hanno un loro metabolismo.

Questo significa che oltre un certo range di attività i tuoi neuroni non hanno più energia a disposizione per poter continuare a operare e hanno bisogno di ricaricarsi.

Le situazioni che di norma ti causano confusione e fatica a elaborare mentalmente sono 4:

  1. Problemi di salute che possono andare da un semplice raffreddore ad altre situazioni che richiedono cure mediche.
  2. Stanchezza ed affaticamento mentale.
  3. Eccesso di informazioni da memorizzare e elaborare.
  4. Difficoltà a trovare soluzioni ai problemi.


Per quanto riguarda i sintomi di stanchezza e affaticamento mentale ho approfondito l'argomento in questo articolo: Stanchezza mentale da lavoro? Conosci il tuo avversario così lo domini.

Ora ti spiego cosa succede al tuo cervello e come funziona una tecnica che ti permette di ritrovare la lucidità e la chiarezza necessarie per rendere il tuo tempo lavorativo produttivo e di conseguenza appagante.



Per spiegartelo ti porto al mare…


Onde cerebrali Beta e neuroni


Le attività delle tue cellule cerebrali generano frequenze d’onda di tipo bioelettrico.

Queste frequenze vengono rilevate attraverso l’elettroencefalogramma.

A determinate attività mentali e stati di coscienza corrispondono determinate frequenze d’onda.


Mentre assimili informazioni o elabori concetti per risolvere un problema lo fai grazie ai neuroni cerebrali, che operano attraverso una frequenza d’onda Beta.



La frequenza d’onda denominata Beta corrisponde ad una condizione in cui sei sveglio e attivo, concentrato e vigile, presente all’azione che stai svolgendo.

Questa frequenza ti permette quindi di svolgere le attività cognitive a livello cosciente.

Quando la tua mente è chiara, lucida e efficiente, il livello di onde Beta è ottimale e il loro flusso è armonico e equilibrato.

Immagina di guardare dall’alto un mare mosso le cui onde hanno una certa altezza e conservano un movimento potente, costante e regolare.

Con questo ‘movimento d’onda’ i tuoi neuroni processano le informazioni al meglio e con fluidità, per cui vi è chiarezza e lucidità mentale.

Quando però si verifica un’iperattività a livello neuronale vi è un eccesso di onde Beta il cui flusso è incoerente e disarmonico.

Immagina ora di guardare dall’alto lo stesso mare.

Questa volta il mare è in tempesta, le onde sbattono in maniera caotica l’una contro l’altra e il loro moto non è governabile.

Tale situazione genera confusione mentale e riuscire a memorizzare e elaborare situazioni diviene molto difficile e faticoso, proprio come dover navigare in un mare in tempesta.

Diviene anche difficile restare focalizzati sui propri obiettivi, com’è difficile mantenere la rotta in un mare in tempesta.

Questi eccessi di attività neuronale provocano i seguenti sintomi da stress:

  • ansia
  • tensione
  • irritabilità
  • nervosismo
  • frustrazione.


Sono stati d’animo che vanno poi a disturbare la tua vita privata e le tue relazioni personali.


Gestire i sintomi da stress

Ora attento: gli stati d'animo che ti ho elencato sopra non vanno combattuti con la forza di volontà; per quanto disturbanti e fastidiosi possano essere facendo ciò ne aumenti la tensione e la situazione peggiora.


Occorre una strategia efficace e risolutiva.


E’ necessaria una strategia dato che questi stati sono i segnali che ti manda il tuo organismo che ti sta dicendo:

“Ehi! I tuoi neuroni non hanno più energia per continuare a lavorare.
Quindi datti una calmata e permetti loro di rigenerarsi.
Se non lo fai sono costretto a fermarti io, prima che li danneggi gravemente.”

A te probabilmente verrà da rispondere:

“Già! Facile a dirsi, ma non a farsi, data la quantità di lavoro che ho da svolgere.”

Ti do pienamente ragione e sono con te (pacca sulla spalla).

Non sai quante volte mi sono trovata anch’io in questa situazione.

Ma negli anni ho scoperto una tecnica che permette di rigenerare i neuroni in 2 minuti, in modo semplice e durante il lavoro.

Beh, 2 minuti è un tempo medio, a volte possono essere 1 o 3, secondo le situazioni.

Ottimo: 2 minuti quando ne hai bisogno ti permettono di mantenere la chiarezza mentale e essere più produttivo.

Inoltre sostengono il tuo stato di benessere.

Immagina di arrivare a fine giornata stanco per il lavoro, ma senza essere nervoso, bensì soddisfatto per avere utilizzato il tuo tempo al meglio e con più risultati.

Ora ti spiego perchè funziona questa tecnica.

Onde cerebrali Alfa e astrociti


Questa tecnica funzione perchè porta in sé il segreto per attivare la ‘chiave magica’ che ti permette di processare molte informazioni e trovare risoluzioni ai problemi, mentre i neuroni si rigenerano.

Cos’è questa chiave magica?

E’ una chiave stellare che viene dallo spazio: gli astrociti.


Scherzo sulla chiave stellare: ho giocato col nome.

Gli astrociti sono sempre cellule nervose cerebrali il cui nome gli è stato dato perché hanno una forma simile a una stella coi suoi raggi.

Gli astrociti fanno parte della materia bianca del cervello, che si trova sotto la materia grigia formata dai neuroni cerebrali che utilizzi quando svolgi le tue attività lavorative coscienti.

Essi svolgono molte funzioni importanti, tra cui:

  • Forniscono nutrimento e ossigeno ai neuroni ed eliminano i residui del metabolismo cerebrale e eventuali agenti patogeni.
  • Costruiscono e conservano le vie neurali (memoria) attraverso cui il cervello processa le informazioni.
  • Sostengono la rigenerazione dei neuroni.
  • Mantengono l’equilibrio interno del sistema nervoso cerebrale.
  • Permettono la velocità di elaborazione mentale.


L’attività degli astrociti è associata a frequenze di onde Alfa.

Quando le onde Alfa predominano si è in una condizione di dormiveglia e rilassamento.


E’ ovvio che se devi lavorare non puoi certo stare in una condizione di dormiveglia, ma hai bisogno di essere attivo.

Quindi, detto in altri termini, hai bisogno che la frequenza predominante sia quella delle onde Beta, ma una frequenza armonica e equilibrata.

Questa tecnica di Rigenerazione Mentale stimola l’azione degli astrociti che riforniscono di energia i neuroni e riequilibrano l’eccesso di tensione nelle vie nervose che processano le informazioni.


Essa fa questo attraverso l’attivazione delle onde Alfa, senza che però queste prendano il sopravvento sulle onde Beta.

In sostanza questa tecnica di 2 minuti crea una condizione di equilibrio e interazione costruttiva fra le due frequenze alfa e beta, interazione che si mantiene in sottofondo anche dopo aver svolto la tecnica.

Non è dunque una tecnica di rilassamento, ma di riequilibrio del funzionamento del sistema nervoso cerebrale, che porta poi una sensazione di rilassamento e benessere come conseguenza.

Muovere lo sguardo rigenera la mente

La tecnica consiste nel muovere lo sguardo secondo una certa modalità molto semplice, osservando un dipinto (Rigenerare mente e vista, ecco come…).

Riguardo le onde Alfa devi sapere che quando queste predominano nella zona frontale del tuo cervello generano stati di ansia.

Ma quando le stesse onde predominano nella zona occipitale del tuo cervello, generano uno stato di rilassamento.


Con questa tecnica, proprio perché si utilizza lo sguardo osservando un dipinto, le onde Alfa vengono stimolate partendo dalla zona occipitale del cervello, che è la zona che permette la percezione visiva.

Si creano così le condizioni ottimale affinchè la materia bianca del tuo cervello possa rigenerare la tua mente, ridando ai tuoi neuroni l'energia necessaria per mantenere la lucidità mentale.

La tecnica è molto semplice da apprendere e alla portata di chiunque.

Puoi svolgerla durante il lavoro ogni volta che ne senti la necessità.

Anzi, poiché il tuo sistema nervoso la riconosce come benefica, ti manderà lui stesso il segnale di praticarla quando ne ha bisogno.

Ma puoi farla anche solo perché ti dà benessere e piacere!

Un suggerimento pratico


Questo è un pratico suggerimento per sostenere meglio la tua attività mentale.


Devi sapere che l’acqua che usa il tuo cervello per le sue attività va dal 75% al 80%.

Basta uno stato di lieve disidratazione, anche solo il 2%, per influire sulla capacità di pensare in modo chiaro e lucido.

Quando hai la bocca secca, ciò non indica semplicemente uno stato di disidratazione, ma è un allarme che la disidratazione è già a uno stadio avanzato e occorre intervenire immediatamente. (Il tuo corpo implora acqua)

Il consiglio per mantenere il tuo cervello idratato è di tenere con te una bottiglietta d’acqua e ogni tanto berne un sorso.

Non ogni 5 minuti ovviamente…

se no fai fuori una cisterna!


Si usa collegare le frequenze Beta allo stress. Ma è vero?
Esse sono importanti per il tuo lavoro: sono di 3 tipi, con 3 ritmi diversi che corrispondono a 3 specifiche situazioni. Te ne parlo portandoti al mare...
by Maria Gabriella Maglia
112