Rigenerazione Mentale

Poco e spesso dà grandi risultati

Rigenerazione Mentale

Poco e spesso dà grandi risultati

Come trovare soluzioni ai problemi evitando il mal di testa

2021-05-12 12:11:59

Scopri il meccanismo che ostacola la tua mente e liberati dal loop che ti impedisce di trovare risposte


In questo articolo parleremo di:

  • Liberarsi dal loop mentale
  • Come funzionano i neuroni
  • La mente automatica
  • I circoli viziosi
  • Stress distruttivo e rimedi
  • Disattivare i percorsi mentali ripetitivi
  • La creatività
  • L’Intelligenza Creativa
  • Un valido aiuto



Ciao, benvenuto e benvenuta.

Oggi ti parlo di un aspetto del tuo lavoro che, se non risolto, si trasforma in un ‘tormentone’.

Le difficoltà che insorgono quando non trovi risposte efficaci ai problemi che si presentano o hai necessità di trovare soluzioni innovative.

Liberarsi dal loop mentale


Cosa accade quando non riesci a trovare soluzioni?

La tua mente resta bloccata sul problema, che genera un vero e proprio loop che è causa di una continua tensione mentale e mal di testa.

Questa situazione impegna la tua mente togliendoti energie e interferendo anche con le altre attività lavorative che necessiti di svolgere.

Terminato il lavoro, la tua mente è ancora occupata nel cercare una soluzione e diviene difficile vivere serenamente la tua vita privata.

C’è una via d’uscita da questa situazione?

Sì.

Una soluzione c’è.

Ciò che ti propongo non è una tecnica di rilassamento.

Una tecnica di rilassamento è utile per scaricare le tensioni in eccesso.

Ma qui non basta, perchè il problema persiste in sottofondo e tende a riattivare lo stesso loop mentale: c’è bisogno di qualcosa che ti aiuti a trovare soluzioni.

Bene: questo qualcosa esiste.

Sto per parlarti di una semplice tecnica che ti aiuta stimolando la tua creatività, mentre nel contempo ricarica di energia la tua mente e scarica le tensioni in eccesso.

E’ la capacità creativa presente in te la chiave di svolta che ti permette di trovare nuove risposte e soluzioni alternative quando quelle che conosci non funzionano.


A questo punto è utile che ti spiego cos’è la creatività e come funziona.

Per prima cosa però è importante capire cosa sono quei loop che imbrigliano la tua mente e cosa li genera.

Comincio dall’aspetto fisiologico della creatività e di ciò che l’ostacola, aspetto che coinvolge direttamente la fisiologia delle cellule nervose cerebrali.

Questo perché la tua parte creativa comunque opera attraverso il cervello.

Cominciamo…

Come funzionano i neuroni


Come opera il tuo cervello quando cerchi soluzioni a dei problemi?

Quando elabori informazioni si creano dei collegamenti fra neuroni, le cellule nervose che compongono la materia grigia del cervello.

Questi collegamenti avvengono attraverso l’unione di sinapsi, le quali sono come dei rami che escono dal corpo della cellula neurale.

Ogni informazione crea dei collegamenti fra gruppi di neuroni, dei veri e propri percorsi attraverso cui scorre l’energia nervosa.

I neuroni sono vivi e si collegano in una dimensione tridimensionale.


Questi percorsi vengono registrati nella memoria: ogni volta che richiami un’informazione appresa, si attivano i percorsi neurali corrispondenti.

La mente automatica


Nel corso della tua vita hai già elaborato tutta una serie di informazioni legate all’apprendimento di nozioni, alle esperienze passate e alle modalità personali con cui le hai processate.

Questo vale per tutte le situazioni della tua vita, ma qui, nello specifico, ci interessano le situazioni di tipo lavorativo.

La prima cosa che accade, quando cerchi soluzioni a dei problemi, è che il cervello ti presenta delle risposte legate ad azioni che hanno già funzionato in passato, quindi già immagazzinate nella memoria.

Sono quelle che vengono chiamate abitudini, in questo caso abitudini mentali, che si attivano automaticamente.

Questi automatismi sono molto utili, perché ti permettono di risparmiare energia: diciamo che la mente tende ad agire in ‘modalità risparmio’.

Sono utili però quando funzionano, ma quando non funzionano?

I circoli viziosi


Quando gli automatismi che la mente ti presenta non funzionano, rischiano di diventare dei veri e proprio circoli viziosi che imbrigliano le tue energie mentali.


Ciò significa che il tuo cervello tende a percorrere sempre le stesse strade del passato, attivando sempre gli stessi percorsi neurali.

Più flussi di corrente attraversano un percorso neurale, più il percorso si rinforza e diviene predominante.

Si genera così un vero e proprio circolo vizioso, come un cane che si morde la coda: più corrente passa più un percorso viene attivato, più un percorso viene attivato più passa corrente.

La conseguenza?

Stress distruttivo e rimedi


Questo ripetersi di circuiti ripetitivi unito allo sforzo di trovare soluzioni causa spesso unaforte tensione mentale che genera mal di testa.

Genera inoltre un vero e proprio sovraccarico a livello del sistema nervoso cerebrale, le cui conseguenze sono:

  • Questo loop diviene l’ostacolo che non ti permette di trovare soluzioni efficaci.
  • Stanchezza, affaticamento mentale e nervosismo.
  • Stanchezza fisica con conseguenti malesseri e disturbi vari a livello del corpo.


La stanchezza e l’affaticamento mentale sono dovuti all’eccessiva attività dei neuroni ( ne ho parlato in questo articolo Stanchezza mentale? Conosci il tuo avversario, così lo domini! )

Senza approfondire qui l’argomento della stanchezza fisica e dei disturbi a livello del corpo, ti faccio solo un breve esempio.

Vai a pranzo o a cena e la tua mente è ancora iper-eccitata a causa del loop che si è creato quando non riesci a risolvere un problema lavorativo.

Quando svolgi un’intensa attività a livello dei neuroni più del 70% del sangue del tuo corpo va al cervello.

La conseguenza è che lo stomaco non ha abbastanza sangue per portare avanti i suoi processi digestivi.

Ecco che in queste condizioni la digestione diviene lenta, faticosa e a volte non digerisci del tutto.

Disattivare i percorsi mentali ripetitivi


Ciò che ci interessa in questo articolo è come bypassare l’ostacolo che non ti permette di trovare soluzioni creative.

Trovare nuove soluzioni là dove le vecchie non funzionano, significa creare nuovi percorsi neurali.


Risulta evidente che se le energie nervose del cervello sono impegnate a mantenere attivi i vecchi circuiti in un circolo vizioso, non ci sono possibilità di elaborare nuove strategie.

Quindi il primo passo da fare è disattivare il loop creato dai circoli mentali ripetitivi.

Qui ti viene in aiuto una semplice tecnica che lavora direttamente sul sistema nervoso cerebrale.

In che modo?

Lo fa attraverso i movimenti dello sguardo.

Ogni volta che processi informazioni il tuo sguardo si muove secondo determinate direzioni che sono connesse a dei percorsi neurali corrispondenti.

Questa tecnica consiste nel muovere lo sguardo secondo certe modalità che tolgono energia nervosa ai percorsi neuronali ripetitivi e li disattivano.



Questa tecnica dura 2 minuti e può essere svolta durante l'attività lavorativa ogni volta che ne hai necessità.


La creatività

Il secondo passo è attivare la Mente Creativa.
Cos’è la creatività?

La creatività è un’azione cognitiva di tipo percettivo e organizzativo: significa creare qualcosa di nuovo.


A livello cerebrale significa creare nuovi percorsi neurali.

Spesso quando si parla di creatività si sente parlare dell’emisfero cerebrale destro, considerato il cervello creativo.

Questo però è vero solo in parte perché affinché vi sia un’azione creativa occorre la sua interazione con l’emisfero cerebrale sinistro.

La creatività è possibile grazie a un’interazione armonica e potente fra i due emisferi cerebrali destro e sinistro.


Ti spiego meglio e comincio dall’emisfero destro.

Il cervello destro è il luogo dell’intuizione, della fantasia, dell’immaginazione.

E’ quel luogo dove tutto è possibile e la parola impossibile non esiste.

Sì, lì possono volare anche gli asini e volano veramente...


E’ proprio questa sua caratteristica che permette di rompere gli schemi usuali e conosciuti, aprendo così la percezione a realtà nuove e possibilità alternative.

Però non basta semplicemente cogliere queste nuove possibilità.

E’ necessario l’intervento del cervello sinistro affinché l’intuizione o la ‘visione’, che per loro natura si presentano in modo fulmineo, non vadano perse, ma vengano fissate nella mente, organizzate e strutturate.

Occorre dunque un’azione cosciente per fare in modo che la percezione creativa venga memorizzata, elaborata e possa trovare una modalità di manifestazione.

Quando si attivano i circoli viziosi ripetitivi avviene un’ iper-stimolazione dell’emisfero sinistro del cervello, che non permette una connessione efficace con l’emisfero destro: questo genera un blocco della creatività.

L’Intelligenza Creativa


Creatività significa creare, ma come si può creare qualcosa di utile e efficace, si può anche creare qualcosa di disfunzionale e dispersivo.

Ecco perché qui ti parlo di Intelligenza Creativa: significa elaborare consapevolmente soluzioni ingegnose.


L'Intelligenza Creativa è una facoltà presente in te così come in ogni essere umano.

Solo lei può darti risposte.

Essa appartiene alla tua essenza profonda e ti dà la capacità di percepire realtà che la mente razionale ordinaria coi suoi schemi mentali conosciuti non è in grado di afferrare.

Non mi dilungo qui ad approfondire il discorso dell’intelligenza creativa poiché è qualcosa di complesso ( puoi trovare utili approfondimenti qui:( Vocabolario, le parole dei mondi più grandi ).

Attenzione: non ho detto complicato.

Le complicazioni appartengono alla mente razionale quando arzigogola continuamente intorno agli stessi schemi, spesso con una forte componente emotiva.

Complesso significa che l'Intellligenza Creativa ha molte sfaccettature e possibilità e questa è ricchezza.


Si tratta di creare le condizioni affinché essa possa operare.

In realtà è semplice, perché è già in te e spesso opera a tua insaputa.

A volte te ne rendi conto, anche se non sai da dove vengono certe intuizioni o all’improvviso ti accorgi di qualcosa che non avevi mai notato o leggi qualcosa che per te è nuovo ma dentro senti che da qualche parte già lo conoscevi…


Questa tecnica di 2 minuti, quando viene esercitata secondo certe modalità, crea le condizioni affinché la tua Intelligenza Creativa possa darti le risposte che cerchi.


Come ti ho detto è una parte di te, quindi sei Tu in realtà che ti dai le risposte, ma non facendo appello alla mente ordinaria che per sua natura è limitata, bensì alla tua Vera Essenza, le cui risorse sono illimitate…

Occorre solo il coraggio di accettare e accogliere il nuovo, che spesso può sorprenderti e stupirti e può essere di una semplicità tale che ti trovi a dire:

“ Ma perché non ci ho pensato prima?”.


Un valido aiuto


Esiste una parte del cervello chiamata lobo frontale che ha un ruolo chiave nei processi esecutivi e decisionali.

E’ collegato con le altre strutture cerebrali e le utilizza e coordina durante i suoi processi cognitivi.

Qui ti suggerisco una semplice tecnica che stimola questa parte del cervello così importante per il tuo lavoro.

Chiudi gli occhi.

Chiudi le orecchie coi pollici.

Picchietta la fronte con i polpastrelli delle altre dita.

Non c’è un tempo, possono essere pochi secondi o un minuto.

E’ utile anche quando hai avuto a che fare con persone che hanno disturbato la tua mente con chiacchiere inutili e dispersive.

Liberati dai blocchi mentali e recupera energia
Ci sono giornate in cui c'è un calo di energia e la mente si rifiuta di lavorare: come sciogliere le tensioni mentali che inevitabilmente si creano e alla fine...due buone notizie!
by Maria Gabriella Maglia
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