Basta questo: Giuliano Vassalli, uno dei più grandi giuristi italiani, giudice e presidente della Corte Costituzionale, in uno scritto fondamentale sul tema (“La libertà personale nel sistema delle

libertà costituzionali”, in Scritti giuridici in onore di P. Calamandrei, Padova, 1956, V, 354 e ss),

sostenne che il diritto di circolazione si riferisce ad una zona avente rilievo giuridico (comune, provincia, regione, Stato), mentre il diritto alla libertà personale si riferisce alla libertà esterna del soggetto in tutta la serie delle sue possibili direzioni. Accedere ai locali o alle attività è esercizio della libertà personale, non di circolazione la qale si declina negli spostamenti all'interno dello Stato. Avv. Vincenzo Sparti (Direzione Nazionale Ancora Italia)