In natura è un pesce predatore, si nasconde un luogo appartato ed attende che un pesciolino oppure un invertebrato, un crostaceo, un mollusco, capiti da quelle parti per ghermirlo con uno scatto fulmineo, per poi inghiottirlo intero.
Ci sono vari colori e forme, questo riportato nella foto è quello più comune. L’altra forma è prevalentemente nero con una pinna anale giallo, raggi molli della pinna dorsale e caudale, ed i margini giallo sulla pelvics. Il pesce, quest’ultimo, è sulla Grande Barriera Corallina e potrebbe essersi evoluta colori diversi per permettere di imitare altre specie si trovano in zona.
Negli esemplari anziani, molto meno comuni negli acquari domestici, il colore di fondo è scuro, color marrone bruciato o, a volte, azzurro cupo molto scuro, con sopra disegnati alcuni trattini chiari, gialli o bianchi, allineati su delle linee longitudinali regolari.
Se avete intenzione di tenerlo in In acquario è abbastanza facile da ambientare; inizialmente non dovrebbe essere tenuto con pesci svelti nel mangiare o con pesci aggressivi; una volta ben ambientato è carnivoro, predilige mangime surgelato, Artemia salina, Chironomus e Mysis; se il nostro ospite è di grandi dimensioni possiamo somministrare anche polpa di cozza, gamberetti o pesciolini; accetta difficilmente i mangimi liofilizzati e neppure il mangime secco.
E' un pesce molto resistente alle malattie; soffre invece per i valori bassi del PH e per eccessive concentrazioni di nitrati e fosfati, nel qual caso perde di vivacità e di colore.
Consigli per il mangime dei pesci: