Menestrello on demand

Parole alla Poesia.

La Rosa Operante (EDN ICM PSSR)

2020-04-19 07:14:05

Una piccola poesia, una rosa.

Cari, carissimi amici,

come vi ho scritto qualche tempo fa, alcune contingenze mi impongono un periodo di sospensione, per dedicarmi con tutto il tempo e le risorse che riesco alla realizzazione di un paio di progetti lavorativi piuttosto importanti per me.

Mi troverete infatti più spesso qui:

dove è stata fotografata la rosa in copertina all'articolo, e qui:

dove troverete altre poesie, dedicate a ingredienti e alimenti.

Ma, che vi devo dire...  a volte le mani e l'anima prudono!


E allora mi prendo un po' di vacanza 😄 tornando qui, nel canale di Menestrello on demand.

La volontà di esprimersi per il fatto stesso di esprimersi (e anche qui ho un rinvio da farvi, se volete, ad una poesia tempo addietro pubblicata che è l'incipit del libro "Parole di senso incompiuto", che ho pubblicato nel 2005 ) si presenta talvolta, impellente, come un bisogno quasi fisiologico.


E viene da scrivere.


Magari poche parole, ma di quelle che liberano uno spazio, sospendono il tempo, oliano gli ingranaggi dell'universo interiore. Eccole:


Rosa operante


Escludi che la tua bellezza

Derivi da forma casuale

Nutrita in assenza di luce


Insisti nel cercare!

Conquisterai vittoria del tuo

Mondo interiore. Troverai!


E finalmente, conoscendo,

Saprai: è l'Amore che vinse

Sopra al mondo. E' l'Amore

Rosa al mattino, gioia al mondo. Bellezza.


L'acronimo EDN ICM PSSR, che corrisponde alle iniziali delle singole frasi ad ogni capoverso della poesia, corrisponde alla frase rosicruciana


Ex Deo Nascimur

In Christo Morimur

Per Spiritus Sanctus Revisiscimus


Impensabile dire qualcosa di profondo qui riguardo a questa frase. Cercando si può trovare molto, sia su questa frase, sia in questa frase.


Mi basterà dire che non propone nulla di confessionale o di religioso, inteso in senso istituzionale. Religioso semmai in senso etimologico (re-ligo, del nostro essere legati al mondo e all'esistenza, il luogo della possibile liberazione)


Propone invece una visione poetica e vivamente simbolica del funzionamento del mondo nell'uomo, della legge che sottende al collegamento, alla relazione. Ma non è solo simbolica, cioè rappresentante altro. E' infatti Reale tanto quanto è reale percepire un sentimento di gioia o intuire una verità), 


Nasciamo da un Mistero, comunque lo si voglia chiamare.

Ci consumiamo in una vita che è un "costante trattenuto morire" (G. Leopardi), durante la quale possiamo, se lo vogliamo, alzare lo sguardo.

Se alziamo lo sguardo e si apre il nostro sentire interiore vediamo, comprendiamo, ci accendiamo.

Possiamo bucare quell'apparenza che si traduce in fasi temporali e spaziali, riconoscerne la dimensione convenzionale, la consistenza di nuvola.


E semplicemente Essere.

Essere-mondo, colmi, sazi, della bellezza intrinseca nelle cose.


"Tutte le cose del mondo, tutte, gridano la Verità" (Tommaso di Kempis)


Grazie per seguirmi.

Ogni tanto mi faccio vivo anche su questo canale, sì 😄

Che la vostra vita sia sempre come una rosa, colma di bellezza, in ogni istante.

E scrivetemi. Anche solo un commento, è sempre graditissimo!

A presto!


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