NE.BA. d.o.o.
MOMENTANEA ESPORTAZIONE PER LAVORAZIONE
2019-02-13 10:48:09
Buongiorno a tutti! oggi parleremo della possibilità di usufruire della MOMENTANEA IMPORTAZIONE PER LAVORAZIONE/FINITURA! in cosa consiste? Mettiamo caso che voi state importando della merce extra UE, in questo caso prendiamo come esempio il MARMO o GRANITO. Il marmo viene importato in blocchi che vengono stoccati in magazzino in attesa del compratore. COME GIA' DETTO, LA MERCE E' IN MAGAZZINI EXTRA DOGANALI SENZA AVER BISOGNO DI GARANZIE DOGANALI. Un vostro cliente che ha sede in un paese extra UE, vi ordina una manufatto marmoreo con consegna presso la sua sede. Ecco che voi potete comodamente usufruire della importazione momentanea (import verso la UE). La merce, in questo caso il blocco di marmo, viaggia verso i laboratori SENZA essere sdoganato e SENZA l'aggravio di IVA. Ovviamente questa operazione comporta dei documenti doganali e una garanzia doganale (la dogana vuole assicurarsi che la merce non sarà introdotta di contrabbando). Una volta che il blocco di marmo è stato trasformato in un prodotto finito (esempio in una statua), questo viene nuovamente introdotto nei magazzini del Porto concludendo così l'operazione della momentanea importazione e di conseguenza si chiude anche la garanzia doganale. Il laboratorio emette una fattura SENZA IVA verso la ditta che ha ordinato il lavoro (in questo caso può essere la NE.BA. stessa) inerente SOLO ALLA MERA LAVORAZIONE. Ora, per capirci meglio, la situazione è la seguente: il BLOCCO è stato importato momentaneamente per lavorazione, quello che rientra in Porto è SEMPRE IL BLOCCO ORIGINARIO , MA DI FORMA DIVERSA! Cosa succede quando questa merce viene esportata? Ufficialmente, la trasformazione del blocco di marmo è stata fatta all'interno del porto, pertanto questo è stato importato con un codice doganale inerente al blocco, ma i documenti fatti per l'importazione comprovano la trasformazione e pertanto, all'atto della esportazione, vengono cambiati anche i codici doganali (in questo caso i codici sono per una statua). Il blocco, ora una statua, può essere ESPORTATO VERSO L'ESTERO SENZA ESSERE MAI STATO GRAVATO DA DAZI E IVA! IL TUTTO PUO' ESSERE SEMPLIFICATO QUANDO IL LABORATORIO PER LA LAVORAZIONE E' ANCH'ESSO ALL'INTERNO DEL PORTO (questa possibilità sarà trattata in un'altra volta) grazie per l'attenzione! Paolo www.ne-ba.com
NE.BA. d.o.o.
MANIPOLAZIONE MERCE IN PORTO FRANCO DI TRIESTE
2019-02-12 15:48:42
Nel Porto di Trieste è consentita LA MANIPOLAZIONE della merce. La manipolazione NON CAMBIA L'ORIGINE della merce! In porto si può, per esempio, inscatolare (magari usando confezioni con stampa diversa dell'originale) aggiungere le istruzioni…..etc. In pratica, si manipola la merce ma non si cambia il codice doganale, pertanto non si cambia l'origine della merce. Come esempio si potrebbe prendere un caricabatteria per cellulari che arriva in porto in una semplice sacchetto di plastica. Inscatolare il caricabatterie in una scatola o un blister di plastica con il marchio dell'importatore e NON quello cinese, aggiungendo le istruzioni in lingue più comunemente usate, etc... Il materiale, in questo caso l'imballo, anch'esso può venire importato dal mondo (per avere la giusta proporzione tra prezzo e qualità) e visto che IL PORTO è ZONA EXTRA DOGANALE, la merce manipolata è ESENTE IVA E DAZI fino alla sua esportazione fuori dal porto. Nel caso che la merce viene esportata negli USA o comunque extra CEE, la stessa merce NON HA MAI TOCCATO IL SUOLO EUROPEO! Non dimentichiamoci che l'energia usata all'interno della zona franca (elettricità, gasolio etc) è ESENTE DI IVA E ACCISE! Se avete delle domande a riguardo, restiamo a vostra completa disposizione. Grazie.
NE.BA. d.o.o.
stoccaggio della merce nel Porto Franco Internazionale di Trieste
2019-02-11 17:30:44