Pamela Marsilii
Founder Junior
Mi hanno giustamente consigliato di mettere una foto sul profilo: d'altra parte qui non siamo su Facebook ma in un business e quindi la faccia 'ci va messa'. In genere sono contraria a mostrare il viso: energeticamente parlando (di questo mi occupo) è come un 'gancio' tra il soggetto della foto e le persone (decine? migliaia?) che la guardano; e raramente sono tutte benevole. Non è una questione di superstizione: se si crede che tutto è collegato, che le emozioni possono trasformare la realtà allora questa è una delle conseguenze, inevitabile. Allora ho optato per un compromesso: una mia vecchia, vecchissima foto di 20 anni fa (ebbene sì, ora sono mooolto diversa); quindi, se questa 'persona' di fatto non esiste più allora anche le influenze esterne dovrebbero venir deviate altrove.... l'ho trovata in mezzo a vecchi file, è sgranatissima e va bene così - chissà che fine ha fatto l'originale. Però, d'altra parte, ci sono un paio di cosette di quella vecchia me che sarebbe opportuno recuperare: la forza, un po' di incoscienza, la volontà quasi granitica di fare tutto - qualità che hanno lasciato lo spazio alla pazienza, saggezza, capacità di 'vedere oltre' che ho ora. Diciamo che mi farebbero comodo tutte, a turno... vediamo se, guardando questa vecchia me tutte le volte che apro il profilo qualcosina riesca a recuperarlo. Solo qualcosina. E' una magia, come sempre.
Pamela Marsilii
Founder Junior
...Bisogna anche cambiare la testa... anzi, questa è la prima cosa da fare. Passare da una modalità passiva ad una attiva, che sia sgombra da timori e paure. Può essere il lavoro di una intera vita, ma ne varrà sempre la pena.
Pamela Marsilii
Founder Junior