La musica delle sfere

...musicale ed ecco che affiora una musica sublime. Ma dobbiamo essere in uno stato di abbandono; solo allora siamo integri, siamo un'unità organica. Altrimenti il corpo funziona per suo conto, la mente opera in modo slegato dall'insieme, l'anima è separata e funziona indipendentemente dal Tutto; e poichè tutto in noi funziona come se fosse separato, non può prendere in noi nessuna musica: si hanno solo frastuono e la nostra vita è priva di qualsiasi ritmo.
Quando siamo in uno stato di abbandono, quando ci arrendiamo all'esistenza, all'improvviso siamo un'unità organica. Allora si percepisce una musica particolare, detta nava: quella musica è beatitudine. Ebbene, si deve diventare quell'unità organica.

Bellezza manifesta

Il mio approccio alla vita è quello di un musicista, di un poeta, di un cantante: la gioia dev'essere il sapore della religione e la bellezza dev'essere adorata in quanto divinità.
Ovunque si manifesti la bellezza, Dio è vicinissimo: può essere bellezza espressa nel suono, in quel caso si chiama musica; può essere bellezza espressa in parole, in quel caso la si chiama poesia; in ogni caso, in modi imperscrutabili, tutto è unito insieme in un unico centro...quel centro è il senso della bellezza.
Purtroppo, nel corso dei secoli, all'uomo è stato insegnato a restare diviso, dissociato. Quello è stato il segreto commerciale di tutte le istituzioni, in particolare di quelle religiose: divide et impera !
Se l'uomo resta dissociato dentro di se, se la sua casa è divisa, lo puoi dominare.
Se l'uomo resta indiviso, integro, non si preoccuperà di alcun giogo, e ignorerà preti, chiese e appartenenze. Non avrà più bisogno di andare da qualche parte per adorare: la sua vita diventerà un atto di devozione. Non perderà tempo a elucubrare su massimi sistemi e teologie: il modo in cui si siede, in cui cammina, mangia e dorme saranno una prova sufficiente che il divino esiste. Ogni istante della sua vita sarà così colmo di presenza radiosa che non sarà più necessario trovare prove e argomentazioni che attestino la divinità dell'esistenza.
Ebbene, questo è il mio approccio alla vita : aiutarti ad ascoltare la musica interiore, così che diventi una prova; è quella è l'unica prova ! Tutte le altre sono fittizie, inconcludenti: ottime per convincere gli sciocchi, ma nessuna persona intelligente ne è stata mai persuasa. La persona intelligente può essere convinta solo da qualcosa che accade nella dimensione interiore, in quanto esperienza: qualcosa di così travolgente, di così maestoso, di così incomprensibile da dissolvere il conoscitore nel conosciuto.