Nicoletta Grossi
PAZIENZA: speranza o rassegnazione? Quanto spesso usiamo le parole con significato positivo per contesti negativi? Pensiamo alla pazienza confondendola spesso con la speranza; la mettiamo nel tempo, facendola diventare un sentimento che produce frustrazione, perché non vede dove e quando si realizzeranno i nostri propositi. Questo non accade mai con i nostri tempi, perché molto spesso chiediamo ciò che Dio sa non avere la priorità nel nostro cuore. Allora diciamo "pazienza" come se fosse qualcosa di perso, a cui abbiamo smesso di credere e che siamo ormai convinti che Dio non ci concederà. Ma la pazienza è quell'atteggiamento che ti permette di vedere oltre le tue attuali circostanze e mantenendo una costanza di fede, il realizzarsi dei propositi di Dio nella tua vita, tenendo presente che ci saranno frutti che non saranno per te, ma per i tuoi figli o i figli dei tuoi figli. La pazienza è strettamente collegata alla fede. I nostri patriarchi aspettarono con pazienza l'arrivo del Cristo, per fede compirono i loro passi (Ebrei cap.11), eppure non ebbero modo di vedere l'adempiersi delle promesse che Dio gli aveva fatto. Nonostante questo e nonostante le difficoltà che anche loro avevano, esattamente come noi, mantennero salda la fede, la speranza e sopratutto attesero con pazienza. Continua a credere in quello che Dio ti ha promesso, predisponiti con il giusto attegiamento di pazienza. Prega, accresci la tua fede attraverso la parola di Dio e impara a riconoscere ogni giorno che Dio è fedele e stabile in tutto ciò che fa.
Nicoletta Grossi
La parabola del granello di senape
Nicoletta Grossi