Nicoletta Grossi

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2020-04-29 10:54:36

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Nicoletta Grossi

Ogni anno l'ultimo giorno si fa il resoconto e io mi sono sempre chiesta, perchè aspettiamo sempre all'ultimo per fare un riassunto, come se in qualche modo la penna che sta scrivendo la nostra storia si staccasse un momento per cambiare pagina. Il nostro libro è un rotolo, non è fascicolato perchè è scritto tutto di seguito e sicuramente non può essere catalogato. Mi sono anche chiesta perchè si parte con la speranza, ma poi quella stessa speranza, l'entusiasmo, la gioia con cui festeggiamo un "nuovo inizio" svanisca il 2 gennaio con qualche lamentela, i soliti pensieri, il solito modo di reagire, i soliti discorsi. Dove vanno a finire tutti quei buoni propositi? Se per una volta, comprendessimo che la gioia, la speranza, i propositi, il coraggio di metterli in pratica ce l'abbiamo se solo decidiamo di impegnarci davvero 365(quest'anno 366) giorni l'anno e non solo come un pensiero effimero il 31dicembre, quanto sarebbe diverso il nostro anno? Alcune persone pensano che siamo in balia del destino, del caso, della sorte, insomma inventerebbero e crederebbero a qualsiasi cosa pur di non affidarsi a Dio, ma io credo che ci basta comprendere chi siamo per avere tante risposte, una direzione, avere fede e fiducia che c'è Qualcuno che sa su di me meglio del mondo, meglio anche di me, che vuole che io abbia ogni istante perfetto e da ricordare col cuore pieno d'amore. Per questo 2020 auguro che ognuno di noi possa ritrovare il vero se stesso, riconciliato e amato ad un Padre d'amore che fa e sa far fare davvero la differenza nelle nostre vite e in quelle degli altri. E per me stessa, bè.... non mi auguro niente, ma mi aspetto grandi sorprese e doni preziosi, un anno di compimento e di incredibili, indescrivibili e grandi emozioni! Buon 2020!! 💪🙌

Nicoletta Grossi

Una buona idea è come una lampadina che si accende. Quando hai tra le mani la tua buona idea, non stringerla troppo forte: potrebbe sbriciolartisi in mano, ti taglieresti e non ti resterebbe che gettarla via così l'avrai persa per sempre. Non tenerla troppo con leggerezza, potrebbe scivolarti e infrangersi insieme alle tue aspettative. Tienila con fermezza, costanza, perseveranza, speranza, fede e col tempo troverai il giusto attacco dove comincerà a fare luce. Ti chiederai se non dovrai costruire un tuo impianto personale per farla finalmente funzionare e ci saranno volte in cui sarai alla fine del circuito elettrico prima di comprendere che ce n'era uno già pronto e perfetto per la tua lampadina con l'attacco giusto, la potenza migliore, il voltaggio perfetto perfino il tuo interruttore preferito. Le buone idee, possono nascere all'improvviso, da un'intuizione, un istinto, una parola. Metterle in modo che possano far luce a te e ad altri è un percorso che non dipende da te se non per la costanza e perseveranza. Ma Dio accenderà quella lampadina in mezzo a mille candele e sarai innovazione! Fidati di chi ha costruito il quadro elettrico prima ancora che sapessi di avere quella lampadina tra le mani.

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