La maggior parte di noi è cresciuta sentendosi dire spesso che "chi si loda si imbroda" e di "non essere arrogante". E se questo ci impedisse oggi di accedere a tutto quello che ci rende unici, ai nostri superpoteri? Ti piacerebbe riaverli con te?

Perché sei un essere speciale...

Ho conosciuto nella mia vita davvero tante persone che mi hanno confermato di aver vissuto un'esperienza simile alla mia.

Da bambini si sono sentiti dire spesso frasi del tipo: 

  1. "vola basso", 
  2. "non essere arrogante", 
  3. "non fare il pavone" 
  4. "ricorda che chi si loda si imbroda"
  5. "chi ti credi di essere"

(e potrei andare avanti) ogni volta che hanno provato a enfatizzare alcuni talenti o cose riuscite particolarmente bene e magari anche con facilità.


Per inciso, è indubbio che chi ci ha cresciuto ha fatto il meglio che ha potuto con gli strumenti che aveva, ciò non toglie che questo continuo addestramento a conformarci agli altri, a non enfatizzare ciò che ci rende speciali, ci ha portato nell'età adulta addirittura ad aver dimenticato quelle nostre carattestiche uniche, che a me piace definire "superpoteri".
E potremmo anche farcelo andare bene se non fosse che, in verità, ci aiutano tantissimo nella nostra vita.

Ci aiutano a raggiungere i risultati che ci chiediamo ogni giorno, ci permettono di aggiungere quel pizzico di originalità, di essere più rapidi e talvolta anche di avere risultati ben oltre le nostre aspettative. Ci semplificano tutto ciò in cui li mettiamo in campo.


Ma come possiamo ottenere tutto questo se abbiamo dimenticato quali sono questi nostri superpoteri?

Tutto è iniziato...

nel 2012. Una nuova epifania!
Nell'estate di quell'anno ho avuto il coraggio di guardarmi in faccia e dirmi che quello che stavo facendo non mi appassionava come avrei voluto e ho scelto di licenziarmi per creare il vuoto, e quindi comprendere cosa mi accende davvero!


Il salto nel vuoto è stato premiato in poco tempo infatti ho subito incontrato quelle che da allora sono due grandi passioni: la crescita personale e l'arte.


Da quel momento è stata una continua commistione tra questi due ambiti, uno ha permesso all'altro di crescere. L'altro mi ha aiutato a dare spessore al primo e così è nata Pittura Alchemica.


La crescita personale mi ha permesso di comprendere come funziona la nostra mente, come le emozioni incidono sul nostro comportamento e sul nostro atteggiamento e queste competenze si sono messe istintivamente al servizio delle mie creazioni artistiche.


Il mio intento infatti non è solo quello di realizzare dei quadri che possano essere belli da vedere, questo è un valore aggiunto!


Il mio vero scopo è quello di permettere ad ognuno di voi di guardarvi attraverso gli occhi di qualcun altro per poter finalmente riscoprire quelle caratteristiche uniche che vi appartengono dalla notte dei tempi!!


Perché lo sappiamo... grazie agli insegnamenti del passato, anche per retaggio culturale, siamo bravissimi a vedere di noi quello che non va, che non è perfetto e che non ci piace.

Ci è molto più difficile guardare il nostro essere speciali, le nostre caratteristiche belle, esserne felici e quindi manifestarle nella nostra vita.


e come può un quadro avere tutti questi effetti, ti chiedi?


Il potere della mente inconscia!!

È più semplice di quanto potresti pensare...

Utilizzando il metodo che ho creato, riesco a farti vivere una catarsi emozionale che mi permette di ancorare la tua essenza più profonda (anche conosciuta come mente inconscia) ai tuoi superpoteri.


E questo vuol dire che ogni volta che i tuoi occhi si poseranno sul tuo simbolo personale, una parte di te saprà riagganciarsi automaticamente ai tuoi superpoteri, permettendoti di metterli al tuo servizio durante la giornata.

Adoro Jovanotti

e recentemente in una sua live su Instagram gli ho sentito dire che la sua musica regala gioia.


Ecco, io ho la certezza di aver creato l'arte che guarisce il cuore!