NEPAL- EVEREST BASE CAMP

Viaggi & Avventura

Incontro con la nostra guida...

2019-01-30 21:03:52

Arrivati in albergo incontriamo l'agenzia la "Responsible Trek", che ci guiderà nella nostra avventura di trekking verso il campo base dell'Everest. La nostra guida ci illustra il percorso e le difficoltà che potremmo incontrare: freddo e mal di montagna. Dicembre non è il periodo migliore per partire, ci dicono, perché potrebbe essere troppo freddo per chi non è abituato a temperature sotto lo zero. Anche il mal di montagna potrebbe essere una scocciatura. Il mal di montagna è una condizione patologica causata dal mancato adattamento dell'organismo alle grandi altitudini, in particolare dovuta alla più bassa pressione atmosferica che determina una ridotta presenza di ossigeno nell'organismo generando uno stato di generale ipossia. Generalmente si verifica al di sopra dei 2.500 metri s.l.m. I sintomi sono mal di testa, stanchezza e facile affaticamento, nausea e vomito,tosse e difficoltà respiratorie (dispnea), perdita di coscienza fino al coma, nei casi più gravi. È importante prima di intraprendere un'esperienza di questo genere, valutare il proprio stato di salute, aver già sperimentato trekking in montagna, allenarsi mentalmente all'ascolto del proprio corpo e munirsi, in caso di necessità, di un farmaco chiamato Diamox.

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Viaggi & Avventura

Kathmandu....Siamo arrivati e andiamo verso il nostro albergo

2019-01-30 20:39:48

Kathmandu è la capitale del Nepal ed è la maggiore metropoli dello Stato.La città si trova ad un'altezza di circa 1.400 metri sul livello del mare, nella conca della Valle di Kathmandu, nel Nepal centrale.Nella sua espansione. edilizia, la città ha inglobato caoticamente villaggi e piccoli agglomerati vicini, raggiungendo e superando le rive dei fiumi fino a unirsi completamente con Patan, posta a sud del Bagmati ed unita a Katmandu da un grande ponte.Appena a nord del centro storico e senza soluzione di continuità con esso, a partire dagli anni ottanta del XX secolo si è sviluppato, anche in questo caso abbastanza caoticamente, il quartiere turistico di Thamel, caratterizzato da anguste stradine trafficatissime di veicoli a pedali, a motore e pedoni, nel quale si trovano centinaia di alberghi, guest houses, ristoranti, bazar, negozi per lo più ad uso dei turisti occidentali che affollano questa parte della città sia per visitarne l'immenso patrimonio monumentale, sia per organizzare viaggi nelle altre zone del Nepal a scopo di trekking, rafting sui fiumi o alpinismo.

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Giorno 1: Arrivo a Kathmandu

2019-01-01 13:31:46

25 dicembre 2018 h.15.30. Dopo lo scalo a Doha nel Qatar siamo finalmente arrivati a Kathmandu. Quando si arriva all'aeroporto di KTM bisogna compilare il modulo del visto che va da 1 giorno a 15 giorni fino un massimo di 90 giorni. Il costo per il Tourist Visa di 15 giorni è di 23 euro. Non servono foto perché esistono delle macchine elettroniche dove vanno inseriti i dati personali e viene scattata li direttamente la foto. Una volta inseriti i propri dati si ritira una ricevuta e si va a pagare il visto. Con il visto pagato si va all ufficio dell immigrazione. La polizia rivolge alcune domande "È la prima volta che si viene in Nepal, motivo della visita, quanto tempo si soggiorna..." una volta ottenuto il via libero si va al ritiro bagagli. E li il delirio. Sul nastro trasportatore i bagagli vengono presi dagli addetti che lavorano all aeroporto e messi a terra. Non vi preoccupate se non li vedete girare sul nastro saranno a terra. Usciti dall'aeroporto troviamo ad attenderci la nostra guida che sarà con noi nei prossimi giorni. Ci accoglie regalandoci una "khata". Khata è una sciarpa tibetana. È abitudine tibetana offrire una khata da saluto ad amici, parenti o ospiti come benvenuto e desiderio di felicità.La temperatura a Kathmandu è sui 14°. È un clima caldo secco. Una nostra primavera mediterranea. Ci dirigiamo verso il nostro albergo nel centro di Thamel......to be continued...

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