Irene Musolino

Founder Junior

Le indicazioni del Naturopata si iscrivono nel quadro di una riconciliazione con le leggi della Natura per creare condizioni di benessere e favorire una buona qualità della vita: a) ricreando una sintonia con l’andamento ciclico delle stagioni attraverso un rapporto corretto con il cibo, l’acqua, l’aria, le alternanze di lavoro/ riposo, sonno/veglia, luce/buio... b) favorendo la riduzione del livello di stress c) suggerendo i correttivi fondamentali dei comportamenti quotidiani al fine migliorare il rapporto con se stessi d) recuperando un rapporto armonico con il proprio corpo e con l’attività fisica La qualità della vita sarà la prima a beneficiare di questi interventi, associata al ripristino di tutte le risorse umane: biologiche (miglioramento delle risposte immunitarie) e psichiche (vitalità, creatività, sviluppo delle potenzialità individuali, benessere interiore).

Irene Musolino

Founder Junior

BERE ACQUA PURIFICATA💧: COSA DICE LA SCIENZA🔬 La validità di un dispositivo per trattare l’acqua utilizzata per uso alimentare è confermata anche a livello scientifico. Cercando su PubMed mi sono imbattuto in questa ricerca molto interessante! Vi riporto le cose essenziali che si possono trarre da questo articolo: "Il 30% del campione utilizzava acqua in bottiglia o ricorreva al trattamento dell'acqua per ridurre il contenuto di arsenico <10 μg / L (Gruppo 1), il 51% del campione beveva acqua in bottiglia e utilizzava acqua di rubinetto con un contenuto di arsenico superiore a 10 μg / L per la sola cottura (Gruppo 2), il 19% del campione utilizzava acqua di rubinetto con un contenuto di arsenico superiore a 10 μg / L sia per bere che per cucinare (Gruppo 3). L'arsenico delle unghie era più alto per il gruppo 2 e 3 rispetto al gruppo 1. La somma di arsenico inorganico e metaboliti correlati nelle urine era più alta nel gruppo 3 rispetto agli altri due gruppi e più alta nel gruppo 2 rispetto al gruppo 1. CONCLUSIONI: L'uso di arsenico delle unghie dei piedi come biomarker di esposizione a lungo termine ha permesso di ricostruire retrospettivamente l'esposizione a prescindere dalle recenti modifiche dovute a cambiamenti nell'uso dell'acqua. Nel gruppo 3, la concentrazione urinaria di arsenico e metaboliti inorganici ha superato il limite superiore dell'intervallo di concentrazione di riferimento per la popolazione italiana." Questo studio conferma quanto sia rilevante l’esposizione all’arsenico (ma anche a tante altre sostanze non meno preoccupanti dell’arsenico) per chi utilizza acqua di rete e in bottiglia per uso alimentare. Bere acqua minerale e poi cucinare con acqua di rete ha poco senso in termini di ingestione di arsenico. Peraltro, le acque minerali (se viste come soluzione al problema) hanno la controindicazione delle sostanze cancerogene che il contenitore cede al contenuto...(ci sono ormai diversi studi fatti in merito). https://www.ncbi.nlm.nih.gov/labs/pubmed/25748504-assessing-human-exposure-to-inorganic-arsenic-in-high-arsenic-areas-of-latium-a-biomonitoring-study-integrated-with-indicators-of-dietary-intake/ Dunque, questo studio conferma la necessità di utilizzare un sistema di trattamento acqua domestico, oggi più che mai considerato il crescente inquinamento ambientale... Assodato quanto sopra, poi bisogna porsi il problema di come trattare l’acqua e quale dispositivo utilizzare. Dopo accurato approfondimento ho scelto la tecnologia Quantum, l’unica in grado di assicurare un’acqua avente le giuste caratteristiche organolettiche in quanto espressione di un Progetto che mira alla salute e al benessere delle persone.

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Irene Musolino

Founder Junior

L'ACQUA E' VITA Quante volte abbiamo sentito questa frase? Riflettendoci bene senza acqua non ci sarebbe nessun genere di vita sulla Terra e l'uomo è l'incarnazione di questa affermazione. L'essere umano nel corso della sua esistenza ha una composizione corporea che va dall'ottantacinque (85%) al cinquanta (50%) percento di acqua. Il benessere generale dell'organismo è dato dalla corretta idratazione per TUTTE le funzioni vitali. L'acqua funge da trasportatore di nutrienti, regola la temperatura corporea, lubrifica le articolazioni e gli organi interni, fornisce struttura a cellule e tessuti e può aiutare a preservare la funzione cardiovascolare. Il consumo di acqua può anche facilitare la gestione del peso. I deficit idrici possono influire sulle prestazioni fisiche e ricerche recenti suggeriscono che anche le prestazioni cognitive potrebbero essere influenzate. Tradizionalmente, si pensava che un deficit di acqua corporea pari o superiore al 2% producesse un decremento cognitivo delle prestazioni; tuttavia, la letteratura recente suggerisce che anche una lieve disidratazione - una perdita di acqua corporea dell'1–2% - può compromettere le prestazioni cognitive. La consulenza ai clienti sulla loro salute e benessere dovrebbe comprendere l'importanza dell'acqua per il normale funzionamento del corpo, nonché i suoi effetti sulle prestazioni fisiche e cognitive. (https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4207053/) I sondaggi nazionali sul consumo alimentare indicano che una parte della popolazione può essere cronicamente leggermente disidratata. Numerosi fattori possono aumentare la probabilità di disidratazione cronica e lieve, tra cui un meccanismo di scarsa sete, insoddisfazione del gusto dell'acqua, consumo comune di diuretici naturali caffeina e alcool, esercizio fisico e condizioni ambientali. La disidratazione può influenzare la coscienza e indurre incoerenza del linguaggio, debolezza degli arti, ipotonia dei globi oculari, ipotensione ortostatica e tachicardia, ecco perchè risulta fondamentale bere costantemente durante l'arco della giornata. Ma di che acqua abbiamo bisogno? Ormai anche i media tradizionali stanno sottolineando la drammatica situazione ambientale dal punto di vista dell'inquinamento e l'acqua è l'elemento in cui si concentrano la maggior parte delle sostanze presenti nell'aria con la ricaduta pluviale. Va de se che tanto le acque minerali in bottiglia che quelle dell'acquedotto comunale contengano li stessi agenti che respiriamo, con l'aggiunta di microrganismi più o meno salubri naturalmente presenti nell'acqua. Come difendersi per tutelare salute e benessere? Ne vuoi sapere di più? Lascia il tuo commento a questo post

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