Porsche: dalle stalle alle stelle. Storia di come imparare per migliorarsi.

Buonsalve a tutti, miei cari affezionati, dal vostro immancabile Multipotential NErd di Quartiere.

Oggi vi parlerò di un caso interessante che ognuno dovrebbe prendere come riferimento quando si trova in una piscina di guano, qualcuno sta per fare un tuffo a "palla di cannone" per far l'onda, ma una mano provvidenziale vi strappa via proprio all' ultimo secondo modello "Indiana Jones".

Molti di voi sanno che pochi giorni fa, la Porsche ha rilasciato una sua personale collezione di NFT relativi allo storico modello della 911.

Fin qua nulla di strano, direte voi. 

Vero, se non per il fatto che tale collezione nei primi 2 giorni di rilascio ha rischiato di fare un flop a dir poco colossale: 

- costo troppo alto in riferimento al mercato attuale (0,911 ETH in pieno Bear market in effetti non son proprio noccioline);

- mancata comunicazione alla community (comunicazione zero, lancio sul mercato con un' impressione di "raffazzonato": insomma molti segnali che non andavano);

- mancanza PROPRIO di una community di riferimento (18 mila utenti su Discord, in effetti sono decisamente pochi per un brand del genere).

Tutti questi fattori, uniti a diversi altri, hanno portato a tutta "una serie di sfortunati eventi".

Infatti la community ha cominciato a far piovere una vera e propria pioggia di lamentele sui vari social della compagnia automobilistica, im particolare su Twitter, sottolineando in particolar modo che "non frega a nessuno chi sei: sei vuoi entrare nel mondo del web3 lo fai secondo le regole del web3, altrimenti prendi gli schiaffoni"

Ed alla casa di Stoccarda devono aver compreso MOLTO BENE questo concetto, visto che in praticamente 3 giorni hanno riportato il floor price dei loro NFT ad un livello accettabile, il mercato sta rispondendo bene, hanno creato un dialogo COSTRUTTIVO con i membri della loro community e son riusciti in maniera impeccabile a ribaltare una situazione che sembrava oramai compromessa.

Caliamoci nell' abitacolo.

Cerchiamo di capire quali sono stati i punti salienti che han contribuito a questa svolta.

Il 25 gennaio la Porsche aveva lanciato la possibilità di mintare la sua collezione che comprendeva 7500 NFT al prezzo iconico di 0,911 ETH e gli acquirenti potevano aggiudicarsene un massimo di 3 ciascuno.

Risultato? Ne sono stati mintati poco più di 2300, un terzo del totale.

Non propriamente ciò che ci si aspettava, oserei dire.

Aggiungiamoci pure che il prezzo di tali NFT sul marketplace di Opensea, stava vertiginosamente calando AL DI SOTTO del prezzo di partenza.

In quel momento una sirena modello "allarme aereo" è risuonata nel web e gli investitori hanno "suggerito" di sospendere la creazione dei token; infatti il giorno dopo non era più possibile mintarne altri e sono rimasti solamente i 2363 NFT iniziali.

Grazie a questa mossa, il prezzo degli NFT venduti ha iniziato la sua curva ascendente, toccando i 3,3 ETH (poco meno di 5000€) ed assestandosi intorno ai 2,5 ETH (poco meno di 4000€).

Altro punto fondamentale era la totale assenza di comunicazioni in merito alle utilities e per correre ai ripari, la Porsche ha rilasciato tutta una serie di tweet (ben 9) colmi di spiegazioni su tutte le varie opportunità che il possesso dei loro NFT avrebbe comporato.

Altre opzioni prevederanno: la personalizzazione del proprio NFT, la partecipazione ad "eventi Porsche che non si possono comprare", esperienze in pista, visite guidate da personaggi noti dell' azienda e via dicendo.

Il tutto aumentando in maniera esponenziale l' interazione della loro community sulle varie piattaforme social.

Community vs Brand 1 a 0

Come abbiamo visto, in questo nuovo ambiente chiamato web 3.0 non è possible pensare di approcciarsi con la stessa mentalità che ci ha accompagnato finora, ma bisogna fare i conti con delle nuove regole e se non ci si relaziona con tali regole, il risultato può essere decisamente catastrofico.

La Porsche ha saputo correggere al volo ed in corsa l'assetto della sua strategia e probabilmente ciò la porterà ad giungere vittoriosa al traguardo, ma ricordiamoci che qui come in pista, senza un adeguato lavoro di squadra, non si arriverà da nessuna parte.

Ora vi saluto. Come al solito vi ricordo di cliccare sul tasto "SEGUIMI" per rimanere aggiornati su tutte le prossime novità e se l'articolo vi è piaciuto non dimenticate di lasciarmi i vostri commenti e se volete di sostenere il canale.

Stay tuned, Guys!.